MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] centrale, erano destinati al culto imperiale.
A Pozzuoli, il cosiddetto TempiodiSerapide, in gran parte sommerso per fenomeni di bradisismo, rappresenta l'esempio più grandioso e completo di un macellum romano. Risalente forse all'epoca flavia ma ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. iv, pp. 860-870)
R. Gnoli
Si raccolgono qui talune osservazioni sull'impiego dei marmi in età romana e protobizantina e sulla loro provenienza [...] (Gebel Dokhan) provenivano, oltre il porfido rosso, il porfido verde, tratto dalle cave orientali, immediatamente sopra il tempiodiSerapide, ed il porfido nero, da varie località della zona. Ambedue sono rappresentati nella Domus Augustana ...
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Vedi SERDICA dell'anno: 1966 - 1973
SERDICA (Colonia Ulpia Serdica)
A. Frova
È l'odierna Sofia; il centro antico corrisponde al luogo della città moderna. Fu sottomessa da Licinio Crasso (29 a. C.); [...] in pietra; fine III e IV sec. d. C. architettura laterizia (alcune torri triangolari). Di recente si sono ritrovate le fondazioni del tempiodiSerapide e il suo frontone. Il caldarium di un bagno romano del III sec. d. C. fu trasformato nella chiesa ...
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Vedi YORK dell'anno: 1966 - 1997
YORK (Eburacum)
J. M. C. Toynbee
Cittadina della Britannia, in posizione strategicamente importante sulla riva N-E dell'Ouse. La prima occupazione romana di Eburacum [...] le strutture interne vennero ricostruite in pietra. Questo muro di pietre fu a sua volta completamente ricostruito da Settimio Severo incluso un'area di circa 100 acri. Tra gli edifici interni erano un tempiodiSerapide, un'ampia sequela di terme e ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] Alessandria da Memfi (ove esisteva un serapeo dal tempodi Tolomeo I), non per opera del primo ma del in un busto con piede umano per base a cui si ricollega tutta una serie di "piedi diSerapide" ecc.
Bibl.: Roeder, in Pauly-Wissowa, I A, 1920, cc. ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] ai culti tradizionali di Giove, Giunone, Minerva, Apollo e così via, quelli di Iside, Serapide e Mitra.
Si Croati. Durante la guerra mondiale, il comune, serbatosi fin dai tempidi Roma sempre e ininterrottamente nei secoli latino e italiano, viene ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] arcaici trovati nel santuario di Olimpia e forse anche un rilievo del frontone del tempiodi Garitsa a Corfù. Questo C., Briasside, aveva eseguito un'immagine dello Zeus Serapide, vestito di chitone e di mantello, col capo sormontato da un modio e la ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] l'Excubitorium della settima stazione dei vigili nel Trastevere, e (probabilmente di questa età) il grandioso tempio sul Quirinale, ancora ben conservato nel Rinascimento, attribuito da alcuni a Serapide, e il ponte Aurelio (ora ponte Sisto). Un'eco ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] fra il 60 e il 50 a. C. Sono i ritratti del tempodi Pompeo (v.), del quale si conserva una immagine, buona replica del suo : statuette di piccole dimensioni, di soggetti vari, talvolta egiziani (Eracle-Serapide, Arpocrate); bustibalsamarî di un tipo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] anche un tempiodi Dioniso (Herod., iv, 87); quello di Hera sappiamo che fu distrutto dai Persiani (Dion. Byz., 14, 10 e), e che quello di Plutone fu distrutto da Filippo. È attestato da iscrizioni il culto di Iside e diSerapide con un santuario ...
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serapeo
serapèo s. m. [dal lat. tardo Serapēum (o Serapīum), gr. Σεραπεῖον]. – Tempio dedicato al dio greco-egiziano Seràpide: i s. di Alessandria, di Menfi, di Roma.
zacoro
żàcoro s. m. [dal gr. ζάκορος]. – Nell’antica Grecia, nome di funzionarî sacerdotali addetti ai templi, talvolta chiamati anche neocori; le loro attribuzioni, in origine assai umili, crebbero col tempo di numero e d’importanza, specie...