(gr. Κόρινϑος) Cittadina della Grecia meridionale (31.500 ab. nel 2001), nel Peloponneso, all’estremità occidentale del canale omonimo. Capoluogo del nomo di Korinthía (2290 km2 con 146.324 ab. nel 2005), [...] scavi hanno restituito numerosi monumenti, soprattutto di età romana. Fra quelli di epoche più antiche, grandioso è il tempio arcaico di Apollo, dorico, periptero, esastilo (550-540 a.C. in sostituzione di quello del 680). La zona in seguito occupata ...
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(gr. Αἴγινα) Isola della Grecia (85 km2), nel Golfo Saronico. Collinosa, è unita amministrativamente al nomo dell’Attica. Capoluogo è il centro omonimo, porto sulla costa nord-occidentale. Vi si producono [...] all’età micenea (12° sec. a.C.). Al centro del peribolo, cui si accedeva da un propileo, era il tempio periptero, dorico, in calcare stuccato, con rampa di accesso e grande altare. Di notevole importanza sono le sculture frontonali in marmo pario ...
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(gr. ᾿Επίδαυρος) Antica città dell’Argolide presso un santuario di Asclepio, che, preceduto da culti più antichi, ebbe grande fama a partire dal 4° sec. a.C.
Resti della città sono sull’acropoli nella [...] antichi del 6°. Nel recinto sacro, delimitato da mura e da portici e con propilei monumentali, sorgeva il tempio del dio (dorico, periptero esastilo), costruito in calcare da Teodoto (370 a.C.) e impreziosito da decorazioni e da sculture frontonali ...
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(gr. Kαλυδών) Città dell’Etolia. Sorgeva su due colli: quello orientale era l’acropoli, con mura proprie guarnite di torri; la cinta urbana, a blocchi di arenaria, aveva una grande porta a NO fiancheggiata [...] e 5 porte minori. Una via sacra collegava la città al Laphrion, sacro recinto di Artemide e di Apollo; il tempio di Artemide (dorico, esastilo, del 4° sec. a.C.) conteneva il simulacro criselefantino della dea, opera di Menecmo e Soida, del 460 circa ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] altri, il Foro e il Comizio di Paestum (III sec. a.C.), il tempio di Giunone a Gabi e il tempio di Portunus al Foro Boario a Roma (II sec. a.C.), il tempio cosiddetto "dorico-corinzio" (detto anche "della Pace") a Paestum (fine II - inizio I sec. a ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] a.C., il cui magnifico sarcofago con fregio dorico fu rinvenuto sull’asse dell’entrata principale. metodo di studio, II. Italia, Roma 1993, pp. 633-37).
P. Pensabene, Il tempio di Vittoria sul Palatino, in BA, 11-12 (1991), pp. 11- 51.
M. Aberson ...
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Subregione della Calabria ionica, nella prov. di Reggio, omonima della regione storica della Grecia dalla quale provenivano i coloni che vi fondarono Locri Epizefiri. È formata dalla Piana di Locri (ampia [...] si raccorda il teatro (4° sec. a.C.). Nel santuario di Marasà il tempio di Afrodite ebbe tre fasi edilizie (7°-5° sec. a.C.), con importante decorazione scultorea. Del santuario dorico di Zeus Olimpio (6° sec. a.C.), in località Casa Marafioti, resta ...
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Sele Fiume dell’Italia meridionale (64 km; bacino di 3223 km2), in Campania, uno dei più importanti del versante tirrenico per ampiezza di bacino e per numero di affluenti. Ha origine in prossimità del [...] sec. 4° d.C.). Sono stati rinvenuti i resti di un edificio maggiore, identificabile con un tempio di Hera argiva, cella e adito di un Thesauròs dorico, dal quale provengono metope scolpite, due grandi altari, due stoaì e un edificio a pianta quadrata ...
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(gr. Φιγαλία) Antica città greca al confine SO dell’Arcadia, fece parte della lega spartana dalla seconda metà del 6° sec. a.C., almeno, fino alla liberazione dell’Arcadia per opera di Epaminonda (370 [...] 425-20 a.C. dall’architetto Ictino sul monte Kotỳlion, nell’od. località Basse, a oltre 1000 m di altezza. Il tempio, ben conservato, è un periptero dorico (14,47 m×38,4 m), con 6 colonne sulla fronte e 15 sui lati lunghi: importante è il fregio, che ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] non è un caso che l'area sacra in cui è collocato il tempio si costituisca già alla fine dell'VIII sec. a.C. Se è quindi sono conosciuti almeno due edifici sacri tardoarcaici di stile dorico. La posizione della città in prossimità della linea di ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...