Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] attica; infine nelle figurine femminili vestite del peplo dorico ritorna un motivo della statuaria di "stile severo ). Tali notizie sono confermate dai rinvenimenti, a Palestrina e nel tempio di Diana a Nemi, di frammenti di rivestimenti di bronzo, ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] . Nella madrepatria i vasi corinzi si ritrovano essenzialmente in territorio dorico, oltre che a Corinto stessa e a Perachora; ad Argo scacchiere. Le decorazioni figurate si limitano, in un primo tempo, a serie di uccelli; solo alla fine della tarda ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] perché, con l'aiuto delle forme concrete, lo spazio viene organizzato nello stesso senso pure nel tempio.
I documenti più significativi dell'arte dorica pre-classica sono il cosiddetto t. di Posidone a Paestum che, stando ai rinvenimenti degli scavi ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] , con tipo di scena identico a quello di Atene, è preceduto da quello dei tempi di Epicarmo e di Formide, cioè della fine del VI sec. a. C. stabile monumentale con cinque porte sulla fronte, in stile dorico, terminante in un frontone. Nel I sec. d. ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] Tevere, e con doppio portico laterizio stuccato, dorico. Traendo ispirazione dai teatri romani di Pompeo e p. 37 ss.; id., ibid., LXX, 1942, p. 115 ss.; G. Calza, Il tempio della Bona Dea, in Not. Scavi, 1942, p. 152; id., Il santuario della Magna ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] Aphthon., Progymnasm., ed. Rabe p. 38 ss.) come il più bel tempio del mondo dopo il Campidoglio, ricco di colonnati, di portici, di opere tolemaico (età di Tolomeo III; ordini corinzio, dorico e ionico), che era stato sepolto sotto la basilica ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...]
Immagini della città
Le città portano in sé l'immagine del tempo che è trascorso. Dalle città emergono non solo le tracce della Argo. In architettura convivono due stili differenti: lo stile dorico, semplice e austero, e lo stile ionico, più ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] a 3 gradini di calcare bluastro di Haghios Ilias; non era pieno, ma a scomparti rettangolari coperti da lastre con grappe. Il tempio è dorico, periptero (m 60,32 × 23,82) esastilo, con 15 colonne sui lati lunghi, tutte di tufo stuccato (diam. m 1,91 ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] . Così a Dura il progetto di un periptero dorico nel santuario di Artemide è abbandonato poco avanti la . Ma queste identificazioni non sono affatto sicure, e l'apparizione del tempio del fuoco in Mesopotamia e più ad O può anche essere anteriore ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] Iulia: un vasto porticato frontale di ordine dorico, lungo un centinaio di metri, nascondeva le , costruita nello stesso Foro da Cecina Albino tra il 364 e il 367 sulle rovine del tempio del dio Frugifero (C. I. L., viii, 8318-9; 8324; 20156; Y. ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...