THRASYMEDES (Θρασυμήδης)
P. Moreno
Figlio di Arignotos, scultore di Paro, attivo nella prima metà del IV sec. a. C.
È ricordato da Pausania, come autore della statua crisoelefantina di Asklepios nel [...] il trono e qualche volta assente. Infine, monete di Epidauro al tempo di Antonino Pio, mostrano la stessa statua entro un tempio che riproduce semplificandolo il periptero dorico di Theodoros, e portano un argomento decisivo per l'identificazione di ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (Μέγαρα ἡ "Υβλα)
G. V. Gentili
Città della Sicilia, fondata nel 728 a. C. dai Megaresi di Lamis sul suolo concesso da Hyblon re dei Siculi [...] scoperte le vestigia dell'agorà ellenistica con un portico ed un tempio. L'esplorazione precedente ha riconosciuto, nel mandorleto di fronte a casa Vinci, le fondazioni di due templi dorici di tipo arcaico, da cui si recuperarono frammenti lapidei di ...
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COREGICI, Monumenti
P. E. Arias
Piccoli sacelli eretti in Atene a ricordo dei coreghi, cioè dei patroni degli spettacoli teatrali e dei cori, nella via dei Tripodi, nelle immediate vicinanze del teatro [...] i, p. 811] era di forma quadrata con un portico esastilo dorico antistante; mentre i muri ed i triglifi erano in poros, di marmo , che afferma che nel recinto di Dioniso c'era un tempio coronato di tripodi).
Il terzo monumento, eretto da Trasillo, ...
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Vedi METAPONTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
METAPONTO (Μεταπόντιον, Metapontum)
P. C. Sestieri
Uno dei centri archeologici più importanti della Magna Grecia. Benché gli scavi non siano molto estesi, [...] nucleo di impianto ortogonale della città con gli edifici più notevoli. Quello più conservato e più interessante è il tempio detto delle Tavole Palatine, periptero dorico, esastilo, della fine del VI sec. a. C. Esso misurava m 34,29 × 13,66, e se ne ...
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IONICO, Stile
L. Vlad Borrelli
Si intende per stile i. lo stile peculiare degli Ionî, di quelle stirpi greche, cioè, che abitarono l'Attica, l'Eubea, la penisola calcidica, le coste mediterranee della [...] Efeso della metà del VI sec. a. C. e del tempio ricostruito nel IV sec., ove persiste il medesimo motivo), sia epoca arcaica ed estese i suoi influssi fin nel cuore del territorio dorico (l'Amykiaion presso Sparta, opera di Bathyldes di Magnesia) e di ...
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Vedi ERETRIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERETRIA (v. vol. iii, p. 409)
K. Schefold
Nuove campagne di scavo sono state intraprese, dal 1964 in poi, in collaborazione fra istituti greci e svizzeri.
La [...] anche il carattere ionico. Al disotto di esso si sono scoperti i resti di varî edifici di età tardogeometrica. Il tempio del tardo arcaismo ha ordine dorico, ma pianta di tipo ionico, come è ben posto in evidenza dalla pubblicazione che ne ha fatto P ...
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ORCHOMENOS di Arcadia (᾿Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città nella zona N-E dell'Arcadia, dal nome greco, menzionata già nel Catalogo delle Navi (Iliade) e nell'Odissea (e una forma [...] cui non restò però alcuna traccia: così che al tempo della fondazione della lega arcadica necessitò di una nuova cinta pilastri ad E e N. Il porticato N (70 × 11,40 m) dorico all'esterno e ionico internamente è contemporaneo alle mura, quello E (41 × ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (v. vol. i, p. 204)
A. Adriani
Le più notevoli scoperte avvenute sono quelle di alcuni ipogei con decorazione dipinta e quelle che hanno accompagnato [...] resti di un edificio a blocchi squadrati, con colonne doriche, avanzo rarissimo di età ellenistica, apparso a S del fare eccezione per l'avvenuta pubblicazione delle imponenti rovine del tempio eretto a Tolemeo III e alla regina Berenice ad ...
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CIMA, Gaetano
Renata Serra
Figlio di Filippo e di Anna M. Marchesoli, nacque a Cagliari il 16 ag. 1805. Dopo aver conseguito nel 1830 il titolo di architetto civile all'università di Torino, studiò [...] ad assi paralleli. Sono del 1839 i disegni per il tempio della Gran Madre di Dio, parrocchiale di Guasilà. Caratterizzato da novo, usando ancora l'impianto centrico e un portico d'ordine dorico la chiesa di S. Francesco, che il frate architetto A ...
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HALAI (῾Αλαί)
L. Guerrini
Località originariamente appartenente alla Locride, in seguito passata a far parte della Beozia.
Le referenze ad essa degli antichi autori sono scarse e casuali; è menzionata [...] , tetrastila in antis). Tra i rinvenimenti più notevoli dall'area del tempio, posto non lontano dalla porta di N-E, sono alcune sculture in tra le quali ricorderemo quella incisa su un capitello dorico con funzione di base per reggere l'ex voto, ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
epistilio
epistìlio s. m. [dal gr. ἐπιστύλιον, comp. di ἐπί «sopra» e στῦλος «colonna»]. – Nell’architettura classica, architrave costituito di blocchi di marmo posti orizzontalmente sulle colonne, con le commessure sull’asse di queste; nel...