PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] scavo al di sotto della chiesa di s. Domenico, dove sono state riconosciute le massicce fondazioni in blocchi di un tempiogreco. Degne di nota sono pure le indagini sulle fortificazioni urbiche, effettuate in punti diversi e in fasi successive (1980 ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] dei secoli XIX e XX, con note, bibliografie e lessico, Fabriano 1934.
Arte.
Resti d'un edificio greco, in cui si deve probabilmente riconoscere il tempio di Venere Euplea, sono stati rinvenuti di recente ad Ancona sotto la cattedrale di S. Ciriaco ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] , che è dubbio se appartenga a una ricostruzione romana, o se piuttosto debba essere attribuita all'adiacente edificio pubblico romano (v. più oltre), avendone il tempiogreco avuta un'altra, ora perduta.
Degli ultimi decennî del sec. V è anche il ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] casa con ambiente anteriore trova analogia nei palazzi fortificati di Troia, di Micene e di Tirinto e infine nel tempiogreco. Un gruppo misto di speciale importanza fra il gruppo megalitico, quello turingio, e il danubiano, è rappresentato dagli ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Soufflot per il Panthéon (1764-1775), detto allora chiesa di Sainte-Geneviève, il quale combina la facciata d'un tempiogreco, a sei colonne corinzie sotto un frontone triangolare, con una grandissima cupola poggiata sopra un tamburo circolare ornato ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] e una trave di grande luce in cemento armato, oppure tra una lastra lapidea di copertura e una piastra in cemento armato).
Nel tempiogreco il ricorso alla p. è una costante, tanto da caratterizzarne parti sostanziali (fig. 4, B, C, D). La concezione ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] Tirinto, fig. 11, ecc.), tradizionale in tutta l'antichità, da cui prenderà le mosse più tardi lo sviluppo del tempiogreco classico e che persisterà anche nell'architettura domestica fino a tutto l'ellenismo. Ma col fiorire della grandiosa civiltà ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] resto, il legame tra il bosco d'alto fusto e certa antica sacralità è ben evidenziato dalla struttura del tempiogreco, le cui colonne hanno evidenti somiglianze con la stilizzazione di una fustaia matura.
In altre circostanze storico-ambientali, l ...
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. La parola greca ἀχρωτήριον è di significato generale e indica ogni parte prominente, come la cima di una montagna, un capo o promontorio, l'estremità di un naviglio, e le stesse estremità di un corpo [...] di terrecotte che ci testimonia la fase originaria di esso, e questo ci permette meglio ancora che pel tempiogreco di comprendere quale possa essere stata la probabile genesi dell'acroterio. Se consideriamo infatti una costruzione antichissima, una ...
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POZZUOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Amedeo MAIURI
Città della provincia di Napoli (da cui dista 12 km.), situata nella regione flegrea sopra [...] Cuma e di Neapolis, aveva innalzato sull'acropoli a Roma ed Augusto, forse sul luogo stesso di un più vetusto tempiogreco.
Della città bassa e del porto restano, entro la costruzione dell'attuale molo, tracce della poderosa gettata romana a pilastri ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...