Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] in Bericht über die Ausgrabungen in Olympia, Herbst 1936-Frühjahr 1937, Berlino 1937; P. Verzone, Il bronzo nella genesi del tempiogreco, in Studies presented to David M. Robinson, I, Washington Univ. 1951; H. Drerup, Architektur und Toreutik in der ...
Leggi Tutto
STATUA DI CULΤO (v. vol. VII, p. 476, s.v. Statua)
S. De Angeli
Mondo classico. - Con questa definizione si indica la più importante rappresentazione di divinità in un santuario, oggetto e centro di [...] a Sparta.
L'introduzione di un'immagine di culto e insieme la definizione della forma e della funzione del tempiogreco dovettero costituire una rottura con il passato, configurandosi come un fenomeno che coinvolse, più o meno contemporaneamente, l ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] naos si trovano tanto toponimi egizi quanto nomi di popoli stranieri (per es., nubiani o libici); nei testi dal tempiogreco-romano di Kom Ombo (40 km a nord di Assuan) i decani sono invece distribuiti secondo le circoscrizioni amministrative egizie ...
Leggi Tutto
Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] a N-O dello stadio, quindi presso il bacino dell'antico porto, dove sono stati riconosciuti scarsi avanzi di un tempiogreco arcaico.
Ai piedi della collina di Ayasuluk, verso S-O, si alzava invece il santuario di Artemide. Le successive ricerche ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] M. Aurelio, in Atti e Mem. Accad. di S. Luca, gennaio 1912, p. 24 ss.; P. Verzone, Il b. nella genesi del tempiogreco, in Studies to D. M. Robinson, I, p. 272 ss. Tecnica: O. Jahn, Darstellungen des Handwerks, Lipsia 1861; H. Blümner, Technologie u ...
Leggi Tutto
Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] la Lundi Nala, dove probabilmente passava l'antica strada per l'Indo ed il Gandhāra.
Esso presenta notevoli affinità con il tempiogreco, come indicano in modo evidente anche le due colonne ioniche rinvenute. E del tipo doppio in antis ed è periptero ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. V, p. 829 e s 1970, p. 571)
E. Greco
A. Pontrandolfo
Nel 1972 è iniziata, con saggi di scavo, l'esplorazione del foro, organizzata poi in [...] indicati come macellum e curia. Sotto quest'ultima, che in realtà è una basilica, è stata rinvenuta la stratificazione più complessa: un tempiogreco databile al terzo quarto del VI sec. a.C., rimaneggiato nella prima metà del IV sec. a.C. in modo da ...
Leggi Tutto
Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] edifici secenteschi; ma, verosimilmente, sulla spianata dell'arce dove sorgeva il tempiogreco dedicato, a somiglianza di Cuma, ad Apollo, restano le tracce del sontuoso tempio che un ricco puteolano, Lucio Calpurnio, eresse ad Augusto con l'opera ...
Leggi Tutto
Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] , che è dubbio se appartenga a una ricostruzione romana, o se piuttosto debba essere attribuita all'adiacente edificio pubblico romano (v. più oltre), avendone il tempiogreco avuta un'altra, ora perduta.
Degli ultimi decenni del sec. V è anche il ...
Leggi Tutto
TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] , un sistema architettonico compiuto, ma anzitutto una nuova forma di colonna congiunta alla t. ionica.
Poiché il tipo del tempiogreco è lo stesso nel campo dell'architettura dorica e in quello della ionica, esso deve risalire ad una radice comune ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...