DOIDALSAS (Δοιδάλσης, Δάιδαλος, Doedalses)
L. Laurenzi
Scultore greco, di Bitinia, della seconda metà del III sec. a. C., autore della statua di culto di Zeus Stratios a Nicomedia (Eustath., ad Dion. [...] se àgalma o anàthema) che Plinio ricorda al suo tempo a Roma, nel tempio di Giunone presso il portico di Ottavia, era una dea è accovacciata in un atteggiamento comune alle donne greche, le quali si lavavano in piccole vasche facendosi versare ...
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ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] non usarono l'a., che ebbe poco sviluppo anche in quella greca, dove tuttavia la pianta absidata si riscontra fino dal più remoto arcaismo in alcuni edifici religiosi e civili. Un tempio arcaico a ferro di cavallo era a Gonnos in Tessaglia dedicato ...
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THEOS MEGAS (Θεὸς Μέγας)
G. Bordenache
Divinità attestata in alcune città greche del Ponto Sinistro- Histria, Tomis (?), Dionysopolis, specialmente Odessos (Varna)- dall'inizio dell'epoca ellenistica [...] epiteto tracio di Derzelas, Darzalas, hanno favorito l'ipotesi di un dio locale, tracio. Ma il tempio scoperto a Histria- così ligia al pantheon greco, fino ad epoca romana tarda- offre elementi nuovi per una revisione critica del problema. Non si ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] di S. Ciriaco del V-VI sec. d. C.
La città greca si sviluppò sulle pendici occidentali del Guasco, sulla cui sommità era l' Ospedale; una grande base di colonna in marmo di probabile tempio, trovata in situ sotto il palazzo episcopale, in prossimità ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] monumenti che ci sono pervenuti, il duello tra l'eroe greco e quello troiano è rappresentato specialmente nella pittura vascolare: sicure due donne - appare, oltre che nel fregio frammentario del tempio di Artemide a Corfù, su alcuni vasi, senza che ...
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NESAZIO (Nesatium; Νέσακτον)
B. Forlati Tamaro
Municipio romano presso il moderno villaggio di Altura sulla strada che da Pola (v.) va nella Liburnia (Jugoslavia). Perdute le più antiche fonti, quali [...] ciste a cordoni e situle figurate), dall'Apulia e dalla Grecia: magnifico esemplare di esse è la tomba in cui . In questo centro romano si sono trovate tombe, resti di un tempio e di culti di origine preistorica, infine il Campidoglio con tre templi ...
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Vedi OROPOS dell'anno: 1963 - 1996
OROPOS (᾿Ωρωπός, Orōpus)
L. Vlad Borrelli
Antica città greca al confine fra la Beozia e l'Attica situata alla foce dell'Asopos sul canale dell'Euripo.
Presso l'odierno [...] al grande altare.
Nella parte più meridionale del recinto è il tempio di Anfiarao, in pòros, databile alla prima metà del IV del torrente gli scavi più recenti, condotti come gli altri dai Greci, hanno messo in luce un vasto complesso di edifici fra ...
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DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] continuata durante un lungo periodo. La pianta, che doveva risalire all'antichissimo tempio aramaico (da cui proviene la lastra a rilievo già ricordata), aveva ricevuto una veste greco-romana. Il peribolo esterno, di cui rimane ad O il cosiddetto ...
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LEOCHARES (Λεωχάρησ, Leochares)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco, di patronimico ed etnico ignoti, probabilmente ateniese, attivo in Attica, Peloponneso e Asia Minore nel IV sec. a. C.
Plinio (Nat. hist., [...] di Apollo Patròos (Paus., i, 3, 4) e forse l'Apollo anadoùmenos che Pausania (i, 8, 4) menziona in vicinanza del tempio di Ares senza indicarne il nome dell'autore, ma che è stato attribuito a L. perché identificato con l'Apollo diademato che Plinio ...
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Vedi THORIKOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THORIKOS (Θοριχός, Thoricus)
L. Guerrini
Località situata nella parte S-E dell'Attica, a N della regione mineraria del Laurion e di Capo Sunio. È stata identificata [...] , l'intera agorà si trasforma. Un piccolo tempio viene costruito sul lato E dello spiazzo antistante , in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 338 ss., s. v.; C. Anti, Teatri greci arcaici, Padova 1947, pp. 45 ss.; 143 ss.; O. A. W. Dilke, The Greek Theatre ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...