COMPOSITIO (sinonimi: iunctura, Coniunctio, concordia, consensus, constructio; in greco σύνϑεσις, σύνταξις)
S. Ferri
È vocabolo di grande uso nelle trattazioni di retorica e di musica (Cic., Ad Her., [...] constat ex symmetria... Namque non potest aedis ulla sine symmetria atque proportione rationem habere compositionis": cioè nessun tempio potrebbe presentare una ben calcolata e logica composizione se non fosse stato costruito in base alle leggi della ...
Leggi Tutto
SIMMIAS (Σιμμίας)
P. Moreno
Figlio di Eupalamos, scultore greco di età arcaica.
Un passo del periegeta Polemon, citato da Zenobio (v, 13; Pol., framm. 73) ricordava una statua di Dioniso Mòrychos, eseguita [...] da 5., per una città della Sicilia. L'opera era d'una pietra porosa locale, detta ϕελλάτας, e stava fuori del tempio anziché nella cella; questi elementi fanno pensare che si trattasse d'una scultura di alta antichità. L'insolita collocazione del ...
Leggi Tutto
DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
2°. - Architetto greco, attivo ad Efeso nella seconda metà del V sec. a. C. dove, in collaborazione con Paionios, portò a compimento il grande tempio di Artemide, iniziato [...] E), differente solo per una maggior elevazione dello stilobate. Il periodo di 120 anni impiegato, secondo Plinio, per la costruzione del tempio nuovo, fu poi attribuito anche all'erezione di quello arcaico che perciò si data al 560-440. Errata è la ...
Leggi Tutto
Vedi HERMODOROS dell'anno: 1961 - 1995
HERMODOROS (῾Ερμόδωρος)
M. B. Marzani
Architetto greco, di Salamina, attivo in Roma.
Da Cornelio Nepote (fr. 13 Halm, da Prisciano) sappiamo che egli aveva costruito [...] Circo Flaminio per incarico di Bruto Calleco, console nel 138 a. C.; Vitruvio (iii, 2, 5), dice che era opera sua il tempio di Giove Statore fatto costruire da Cecilio Metello Macedonico nel 146, dopo il suo trionfo. Da Vitruvio non si comprende se H ...
Leggi Tutto
IKARIA
L. Rocchetti
(᾿Ικαριᾒα). − Demo attico della tribù Egeide, sulle pendici nord-orientali del Pentelico, celebre per un santuario di Dioniso.
Gli scavi americani realizzati sullo scorcio del secolo [...] del teatro sono anche resti di un tempio di Dioniso.
Notevole un monumento coregico a H. Bulle, Untersuchungen auf griech. Theatern, Monaco 1928, p. 4, tav. 1; P. E. Arias, Il teatro greco fuori di Atene, Firenze 1932, p. 19 ss.; C. Anti, Teatri ...
Leggi Tutto
ALFEO (ὁ ᾿Αλϕειός, Alphéus)
G. Bermond Montanari
Il più importante fiume del Peloponneso, nasce ai confini con la Laconia, attraversa l'Arcadia e l'Ehde; lambisce poi a S il celebre santuario di Zeus, [...] narra che si sacrificava all'A. subito dopo aver sacrificato alle divinità principali dell'Olimpo greco. A. è raffigurato col Cladeo (v.) sul frontone orientale del tempio di Zeus ad Olimpia (Paus., v, io, 6). La sua immagine è stata identificata ...
Leggi Tutto
ENTASIS (ἔντασις)
S. Ferri
È un ingrossamento apparente del fusto della colonna, specialmente sensibile nella colonna dorica arcaica. È apparente perché nella colonna greca il diametro inferiore è sempre [...] sigaro).
Dal punto di vista ottico - sempre secondo i testi greci di ottica - l'èntasis ha lo scopo di correggere una anche una ragione statica in quanto (dopo il passaggio del tempio dalla costruzione lignea a quella in pietra) la colonna di ...
Leggi Tutto
AELIUS HARPOKRATION, Publios detto Proclus (Πό Αἴλιος ῾Αρποκρατίων)
L. Guerrini
Mosaicista di età romana, probabilmente di origine alessandrina, cioè un greco-egizio divenuto cittadino romano. Il suo [...] alessandrina stanziata nella città, di una statua, per aver egli ornato il tempio della Fortuna; la seconda ricorda la sua attività come mosaicista in tutte le città greche. Però egli dovette certamente svolgere la maggior parte della sua attività in ...
Leggi Tutto
XENODOROS (Ξενόδωρος)
P. Moreno
Architetto greco attivo verso la metà del IV sec. a. C.
È uno dei successori di Spintharos nella ricostruzione del tempio di Apollo nel santuario di Delfi, dopo la distruzione [...] Delphoi, 37, con indicazione del decreto degli Hieromnemones sulla ricostruzione del tempio; Fabricius, ibid., Suppl., I, 1903, c. 24, s 217; E. Paribeni, in Enc. Univ. dell'Arte, VI, 1958, c. 878 s., s. v. Greco settentrionali e greco pontici-centri. ...
Leggi Tutto
PHILOKLES (Φιλοκλῆς)
G. Caputo
2°. - Architetto attico del demo di Acarne, al quale si attribuisce la costruzione del tempio di Atena Poliàs e di Posidone Eretteo sull'acropoli di Atene, comunemente [...] nelle iscrizioni che ci rendono conto della costruzione di quel tempio il suo nome ricorre fra quelli dei membri del consiglio in base ad una non sicura integrazione di altro testo epigrafico greco.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, 2a ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...