FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] rivolse i suoi quesiti a dotti arabi, ebrei e greci ma anche al matematico pisano Leonardo Fibonacci, dal quale egli I Barbarossa.
Il giudizio su F. fu controverso in tutti i tempi, anche quando si elevò al di sopra delle lotte tra le fazioni ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] , ad esempio, che si nominassero insegnanti di ebraico, greco, arabo e siriaco nelle università di Roma, Parigi, 1921, pp. 228-249; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, passim; F. R. Schneider, Kaiser Heinrich VII., Greiz ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] pontificato egli aveva però un antagonista: il diacono Dioscoro, un greco di Alessandria, che si era rifugiato a Roma e che storico di questo documento. Se lo si attribuisce agli ultimi tempi del pontificato di F. IV, esso risulta talmente ambiguo che ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Massimo il Confessore, monaco di Crisopoli (l'odierna Scutari), il più illustre teologo del suo tempo, che ebbe una parte preponderante, insieme ai monaci greci residenti stabilmente a Roma e a quelli venuti per l'occasione, nella stesura degli atti ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] fede.
Il primo periodo va da Mosè alla distruzione del Secondo Tempio: è il periodo della vita degli Ebrei nel loro paese, è come gli Egiziani, gli Assiri, i Babilonesi, i Cinesi, i Greci e altri, le cui origini risalgono a un'epoca anche anteriore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] loro effetti, quali sono tutte le azioni umane di diversi tempi e luoghi, e i tempi e i luoghi stessi, e i vari corpi e sentimenti popoli celebrati da i poeti più cogniti […] Il perché i greci chiamarono una volta barbare tutte l’altre nazioni e i ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] A. Frugoni, ivi 1950.
A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I-III, ivi 1957-61, s.v.
Nunziature di Venezia, I, II, V s.v.
G. Papini, Vita di Michelangiolo nella vita del suo tempo, Milano 1949, s.v.
T. Bozza, Scrittori politici italiani dal ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] Non mancano inoltre nel testo della Bibbia chiari riferimenti all'esistenza del tempio di Gerusalemme già al tempo di David (cfr. II Re, 11, 10 e il testo di II Samuele, 8, 7 con quello greco di I Re, 14, 26). Del resto, la tradizione che vuole David ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] l'appellativo Barjona, figlio di Giona, in Matteo 16, 17, Jona non è però attestato come nome ai tempi di Gesù mentre nei codici della traduzione greca della Bibbia ebraica, detta dei Settanta, si fa spesso lo scambio tra Johanan e Jona). Era sposato ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] li pregava di ordinare la traduzione ed il confino in Grecia del prigioniero. Se non se ne fece nulla dipese dalla , fu costretto a riconoscere l'errore, e solo in un secondo tempo il re provvide a farlo condurre a Roma, perché il papa procedesse ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...