DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] intervento chirurgico che lo distolse dagli studi per un certo periodo di tempo, e inoltre le sue amicizie e i suoi rapporti con gli suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136-39; ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] 'autorizzazione dell'imperatore Eraclio, dal Templum Romae, cioè il tempio di Venere e Roma nel Foro. Il portale maggiore della 'opera di Onorio. Massimo, capo spirituale del monacato greco che a Roma guidava la resistenza antimonotelita, si pronunciò ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] L'opera fu accolta freddamente, ma il M. continuò per qualche tempo a essere stipendiato da Ferrante e a risiedere con la figlia nel prologo. La gara è vinta da Nicea, trasposizione in greco del nome di Vittoria Doria, cui il M. aveva annunciato la ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] variante del soggetto del 1824, e Gli avanzi del tempio di Venere a Baia, oltre a diverse vedute di , Il romanticismo e la pittura, Napoli 1992, pp. 352-357; F.C. Greco - M. Picone Petrusa - I. Valente, La pittura napoletana dell'Ottocento, Napoli ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] 91: in situ).
Se i quadri di storia comportavano dispendio di tempo e di risorse economiche per i modelli ed erano quindi considerati nel 1795 affinché il dipinto di Esculapio fosse "greco" sia nello stile sia nella restituzione dell'antico ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] La storia degli scavi e della documentazione, in Pompei 1748-1980. I tempi della documentazione (catal.), Roma 1981, pp. 19 s.; V. , p. 189; All'ombra dell'Acropoli: generazioni di archeologi fra Grecia e Italia, a cura di V. La Rosa, Atene 1995, ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] si avvertono in altre opere del quinto decennio: dall'Allegoria del Tempo e della Fama del Musée départemental de l'Oise di Beauvais di una fantasia eccitata, vicina a quella di El Greco (Domenico Theotokopulos), ma non fino al punto da stravolgere ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] del secolo: egli si ritirò nella quiete della città natale, dove visse fino alla fine dei suoi giorni, dedicandosi a tempo pieno alla stesura di opere storiografiche.
L'esordio letterario del G. ebbe luogo sul doppio fronte della poesia drammatica e ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] dare alle stampe a Milano, presso A. Minuziano, il manoscritto Tempio d'Amore.
Questo, che fu ripubblicato a Venezia (1524) e del D. una certa continuità, se non unità strutturale. Il Timon greco, che il D. compose nel 1497, fu pubblicato nel 1878 ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] agli accademici. Al 1557 risale un episodio registrato nella Historia de' suoi tempi di N. Conti (II, Venetia 1589, pp. 269 s.): di passi del De oratore ed esempi dal latino, dal greco e dall'ebraico, teorizza una versione che rispecchi il senso ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...