FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] , desideroso di dimostrare "ch'io non havrò speso in otio il tempo che sarò stato a Padova" (il F. a Marcello Cervini, Indices; A. Caro, Lettere farniliari, a cura di A. Greco, I-III, Firenze 1957-1961, ad Indices; Nuntiaturberichte aus Deutschland ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] caratteristiche di E. che più colpirono i dotti del suo tempo furono proprio le sue inconsuete competenze linguistiche. E. non solo padroneggiava magistralmente il latino e il greco, leggendo Platone e gli autori neoplatonici sui testi originali (si ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] celebrazione della Parola' che tiene sul Sinai, presso il monastero greco-ortodosso di S. Caterina. È curioso che nel grande dibattito nella basilica del Santo Sepolcro: e così, in unità di tempo e di gesto, il Papa ha toccato i luoghi più sacri ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] sotto l'egida di s. Agostino. Ma C. era certo stato da tempo in contatto con Dionigi l'Esiguo, morto intorno al 540, di cui diede patrocinato da C. a Vivario fu la traduzione di opere greche, tutte di carattere sacro. Come si può dedurre dall'elogio ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] nella cultura islamica già a partire dal sec. 2° a.E. (sec. 9°) e molti sono i termini di origine greca presenti, fin dai primi tempi, nel linguaggio alchemico arabo. La disciplina viene detta ṣinā'a, san'a (τέχνη, ποίησιϚ), al-ṣana'a al-ilāhī (ἡ ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] furono comunque molto intensi per G. che profuse gran parte del suo tempo e delle sue energie per la chiesa e il convento di S. Magno e Tommaso d'Aquino, e che furono tradotti dal greco in latino proprio nel 1436 da Ambrogio Traversari, di cui sono ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] ., per distinguerlo dallo stipes di sostegno.
L'Oriente greco fino a oggi si è attenuto alla denominazione τϱάπεζα. preferirono sempre più la pietra o il marmo. Con il passare del tempo, in particolare dopo il periodo carolingio, si diffuse l'uso dell ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] apparentemente più rigida. Nel caso di un dittico eburneo 'greco' (Milano, Tesoro del Duomo) di produzione bizantino-orientale racchiude e incornicia Maria in un 'trono' architettonico a un tempo solenne e domestico. Più tardi, e soprattutto nel sec. ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] pigmenti sono sempre prodotti naturali; l'intonaco era costituito in un primo tempo di gesso puro, poi, a partire dal sec. 9°, divenne Taş Kilisesi denunciano convenzioni rappresentative adottate nella Roma greco-siriaca dei secc. 8° e 9°; infine ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] della Chiesa, perché agli occhi di Cristo "non c'è più giudeo né greco, schiavo o libero, uomo o donna, ma tutti formate un'unità in in termini nuovi la Chiesa agli uomini del nostro tempo e ha invitato i cattolici a dialogare con gli altri ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...