ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme; circa il 1024, l'Ordine dei Santi Cosma e Damiano; nel 1118, l'Ordine dei Templarî; nel 1174, o secondo altri nel 1179, l'Ordine del Santo Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II re d'Inghilterra ...
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FREDOL (Fredoli), Berengario
Pio Paschini
Cardinale. Nato nel castello di Vérune verso il 1250; morto in Avignone il 13 giugno 1323. Canonico a Béziers, divenne in seguito chierico domestico di Celestino [...] . Con i cardinali Stefano de Suisy e Landolfo Brancacci fu uno dei tre giudici nel processo di Chinon contro i Templari (v.). Nel 1309 divenne vescovo di Tuscolo e penitenziere maggiore. Lasciò un commentario sulla Summa dell'Ostiense (Basilea 1573 ...
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MATTEO
Francesca Roversi Monaco
– Nacque intorno al 1085 a Laon, in Francia, da una famiglia ricca e nobile. M. studiò con Anselmo di Laon; divenuto chierico, dopo il 1106 ricevette una prebenda canonicale [...] , 244, 262-265; W. Maleczek, Papst und Kardinalskolleg, Wien 1984, p. 220; A. Demurger, Vita e morte dell’Ordine dei templari, Milano 1987, p. 36; William, abbot of St. Thierry: a Colloquium of the abbey of St. Thierry, in Cistercian Studies Series ...
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Bertrand de Got (n. Villandraut, Gironda - m. Roquemaure, Gard, 20 apr. 1314); fu prima vescovo di Comminges (dal 1295), poi arcivescovo di Bordeaux (1299-1305), eletto quindi pontefice, dopo la morte [...] , che ottenne il processo alla memoria di Bonifacio VIII, la polemica canonizzazione di Celestino V e la soppressione dell'ordine dei Templari. In Italia dette il suo appoggio a Roberto d'Angiò, che divenne il capo del partito guelfo. Nel 1308-13 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] (710-794 d.C.) i rapporti con la Cina, più diretti e continui, porteranno alla maggiore diffusione dei complessi templari a pagode gemelle, come nel monumentale Toshodaiji, o del tutto privi di pagode a torre, parallelamente all'analoga evoluzione ...
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Figlio (m. 1131) di Raimondo Berengario II; ottenuto di governare da solo dopo la scomparsa dello zio Berengario Raimondo II (1096), scongiurò l'invasione degli Almoravidi, giunti fin quasi alle porte [...] musulmana impadronendosi di Ibiza e Maiorca (1114-15) e stringendo amicizie e alleanze con i Normanni, Genova e il papa; fu però sconfitto (1124) a Corbins. Un anno prima della morte entrò nell'ordine dei Templari, da lui introdotto nei suoi stati. ...
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Riccardo Cuor di Leone
Silvia Moretti
Il sogno della riconquista di Gerusalemme
Riccardo Cuor di Leone fu re d’Inghilterra dal 1189 al 1199. Fu tra i sovrani che parteciparono alla terza crociata in [...] in un’ala del Palazzo Reale di Gerusalemme, sulla spianata del Tempio di Salomone, da cui derivava il suo nome.
I templari erano dei monaci-cavalieri: prendevano i voti ma al tempo stesso si opponevano armi in pugno ai musulmani. Essi ben presto si ...
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Scrittore scozzese (n. Johnstone 1939). Formatosi in Francia e Inghilterra, sul finire degli anni Sessanta si è trasferito in Canada dove ha svolto diverse attività e professioni (tra cui quella di insegnante) [...] vicende arturiane è strettamente storico e non lascia molto spazio a magia e leggende. Da ricordare anche la trilogia dedicata ai Templari e al Graal: la Trilogia dei Saint-Clair. Nel 2010 è uscito The forest laird, primo capitolo di una nuova serie ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] a capitolare Afranio e Petreio, legati di Pompeo. La città cadde in mano araba nel 714; riconquistata nel 1149 a opera dei Templari, del conte di Barcellona e di Ermengol VI conte di Urgel, rimase in possesso di quest’ultimo, che nel 1150 le elargì ...
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Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] età micenea occupato dal palazzo del principe (Micene, Tirinto, Argo, Tebe, Pilo, Atene), in età classica divenne sede degli edifici templari dedicati alle divinità maggiori della città. In alcuni centri l’a., cinta da mura dotate di torri, aveva la ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...