L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] ed etrusca a figure nere, sulle propaggini in basso le tombe di età ellenistica e romana. Dopo la scoperta di una serie di terrecotte templari dell’inizio del V sec. a.C. in Borgo San Jacopo (ove passava il Castro) a opera di G. Maetzke, una serie di ...
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(assiro Ashshū′r) Nome del dio eponimo e supremo del pantheon degli Assiri (mai adorato in Babilonia). Rappresentato nell’età più antica con un alto copricapo, un cerchio nella sinistra e un’arma a forma [...] si ergeva la ziqqurat in mattoni crudi dedicata al dio Enlil. All’età neoassira risalgono la costruzione di nuove fabbriche templari e palaziali e l’erezione di una seconda cinta di mura. La città iniziò il suo declino dopo la distruzione subita ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] anatolica e del Vicino Oriente. Ma la ricerca di monumentalità dell'architettura ionicoasiatica non era limitata ai soli edifici templari: sempre a Samo, infatti, agli stessi architetti cui si attribuisce il terzo tempio di Hera si ascrive la ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] entrarono in possesso degli O. in epoca successiva alla loro costruzione, mentre altre divennero proprietà dell'Ordine come eredità dei Templari.Vanno poi ricordati pochi esempi, anche questi non specifici degli O., di chiese a due piani - in cui la ...
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MARTIN, Roland
Georges Vallet
Archeologo francese, nato a Chaux (Haute Saône) il 15 aprile 1912. Dopo una formazione matematica e letteraria è stato allievo della Ecole Normale Supérieure a Parigi, [...] sotto i suoi aspetti sia tecnici che storici. Per i primi, oltre a numerosi articoli sulle strutture templari, sui capitelli, sulla carpenteria greca, si è sempre dedicato alla formazione degli ''architetti-archeologi'', con l'applicazione ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] che fossero ‒ erano sempre state collocate fuori dai contesti urbani, ma mai esse avevano trovato luogo all'interno dei recinti templari, in cui si praticava il culto degli dei. I templi funerari dei sovrani del Nuovo Regno erano altra cosa perché ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] -Safra, poco è noto dell'organizzazione urbanistica dei centri del regno di Kush. Mentre a Meroe le strutture palatine e templari sono connesse a cospicue aree di abitato e artigianali, a Musawwarat es-Safra, probabilmente in relazione a una presenza ...
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Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] unificò pesi, misure e prezzi; emanò un codice di leggi e redasse un catasto generale; si arricchì di edifici templari (inclusa la ziqqurat); assicurò la protezione dagli attacchi esterni mediante ripetute campagne in Alta Mesopotamia e attraverso la ...
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SELVASECCA
A. Andrén
Nome di un poggio declive situato a 6 km circa a SO di Blera (Lazio), la sommità del quale, segnalata dal rudere 2 di una cisterna a vòlta costruita in opus caementicium, è stata [...] stati ritrovati dunque a S., per la prima volta in Etruria, avanzi di uno stabilimento per la produzione di terrecotte architettoniche templari, il quale, a giudicare da un frammento di tegola arcaica, è sorto in quel luogo, già nel tardo sec. VI a ...
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Uruk
Antica città della Bassa Mesopotamia (60 km a N-O di an-Nasiriyah). Già importante nella fase protostorica cui dà nome (➔ Uruk, periodo di), la città raggiunse i 100 ha nel periodo protodinastico [...] nel 12° sec. e restituita da Assurbanipal. In età neobabilonese e persiana U. fu al centro di un rilancio economico, con i vasti latifondi templari gestiti da appaltatori privati. Conobbe ancora periodi di floridezza in età ellenistica e partica. ...
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templare
(o templàrio) agg. e s. m. [dal lat. tardo templaris, der. di templum «tempio»]. – 1. agg. Del tempio, dei templi; in storia dell’arte, usato sia in modo generico (architettura t., torre t.), sia, più specificamente, in riferimento...
crociatistico
agg. Di storia delle Crociate. ◆ Il Seminario è stato organizzato dal professor Roberto De Mattei, vicepresidente del Cnr. Un gruppo di 22 studiosi provenienti da diverse università europee [...] dibatteranno con storici italiani...