IPOSTILA, Sala
L. Crema
IPOSTILA, Sala (dal gr. υ½ποᾒστυλος da υ¾ποᾒ "sotto" e στυᾒλος "colonna"). − Si chiama i. una sala avente la copertura piana sorretta da colonne o pilastri, particolarmente quando [...] , dove sostituiva addirittura la sala dell'apparizione, e nei templi tolemaici e romani, nei quali inoltre la fila esterna di al centro di un nucleo di ambienti minori.
I Greci costruirono solo eccezionalmente sale di tipo i., come il Telesterion ...
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Vedi MEMFI dell'anno: 1961 - 1995
MEMFI (Μέμϕις, Memphis)
S. Donadoni
Città al punto di innesto della Valle del Nilo con il Delta, la cui fondazione si fa tradizionalmente risalire a Menes (il primo [...] sono in realtà assai miseri.
Dagli autori e dai documenti sappiamo di un certo numero di templi: il più importante era quello di Ptah, l'Efesto dei Greci, davanti al quale si levavano due statue colossali di Ramesses II, alte rispettivamente più di ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (v. vol. V, p. 360)
P. Giambogi
G. Rosati
A circa un secolo di distanza dai primi scavi di W. M. F. Petrie a Kom Ge'if, sul sito dell'antica N., le Università [...] così disposti: a N, oltre all'Hellènion, i templi: dei Dioscuri (non menzionato da alcuna fonte antica 291-349; J. Boardman, The Greeks Overseas, Londra 1980, (ed. it. I greci sui mari, Firenze 1986); W. M. Davis, Egypt, Samos and the Archaic Style ...
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Vedi MESSENE dell'anno: 1961 - 1961 - 1973 - 1995
MESSENE (Μεσσήνη, Messēne)
L. Vlad Borrelli
L. Rocchetti
Nuova capitale della Messenia fondata nel 369 a. C., dopo la battaglia di Leuttra, da Epaminonda, [...] Clessidra sull'Itome. Alla città appartengono ancora i resti di uno stadio circondato di portici su 3 lati, di templi e tombe ed heroa di età greca e romana, fra i quali va menzionato uno formato da quattro sepolcri e con focolare centrale.
Le monete ...
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CADICE (τὰ Γάδειρα, Gades)
A. García y Bellido
Secondo la tradizione storica (accettata dalla critica), la città sorse come colonia di Tiro poco prima del 1101 a. C. Il nome primitivo è Gadir che, in [...] solo al plurale (Gades-Gadium), come era anche in greco (τὰ Γάδειρα). Sappiamo dai testi che Gades era municipium nel 1009-10 d. C. dal governatore arabo della città. Dei templi non è rimasto nulla, e di uno degli acquedotti si sa soltanto ...
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Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA (v. vol. iv, pp. 43-45)
G. Bordenache
Lo scavo continuato sull'area della città, cioè nel limitato spazio chiuso nell'ultirna cinta di mura, nella zona extra [...] è distrutto il primo muro di cinta della πόλις e la zona sacra con templi, altari, basi di anathèmata del V-IV sec.; la terza, verso la D. Theodorescu, Trois étapes dans l'évolution du chapiteau dorique grec à Histria, in Dacia, N. S., IX, 1965, pp ...
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MACHAON (Μαχάων, Machaon)
S. de Marinis
Eroe greco, figlio di Asklepios, e come tale particolarmente esperto nell'arte della medicina, insegnatagli dal padre che a sua volta l'aveva appresa dal centauro [...] li dice signori di Trikka. Più tardi, nel V-IV sec. a. C., culto e templi di Asklepios e degli Asclepiadi sono attestati in tutto il mondo greco, da Atene, al Peloponneso, alla Tessaglia, a Pergamo ecc. In un secondo momento però, mentre cresce ...
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FALERII VETERES (Φαλέριοι, Φαλέριον; etn. Faliscus, Φαλίσκος)
G. Cressedi
Oggi Civitacastellana, piccola città in provincia di Viterbo, nell'altopiano che declina dai Monti Cimini verso il Tevere, costruita [...] fra Etruschi e Falisci, attribuirono a questi ultimi una origine greca (leggenda della fondazione di F. da parte di un Giulia a Roma sono conservate le terrecotte architettoniche di almeno cinque templi di cui non sempre si sono accertati le mura o il ...
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LARISSA (Λάρισα, Λάρισσα; Larissa, Larisa)
L. Guerrini
Città della Tessaglia orientale. Già nota da Omero come sede di genti pelasgiche, non appare però nel catalogo omerico delle navi. In seguito L. [...] riferisce invece al culto di Zeus Dodoneo. Altri templi e culti sono ricordati da iscrizioni: di Zeus O. Navarre, Tolosa 1935; Th. Axenidis, L. pelasgica e l'antica Tessaglia (in greco), Atene, 2 v., 1947 (specialmente v. II, p. 162 ss.); M. Sordi, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Emerita Augusta
José M. Blazquez
Emerita augusta
Capitale (Colonia Julia Augusta Emerita, od. Mérida) della provincia di Lusitania, fondata [...] era piuttosto eterogenea. Le iscrizioni menzionano Romani, Siri, Greci e Ispani. Vi era anche un’importante comunità di A. annoverava alcuni eccellenti edifici pubblici, oltre ai templi dedicati alla Triade Capitolina. Altri edifici erano consacrati ...
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pronao
prònao s. m. [dal gr. πρόναος, comp. di προ- «avanti» e ναός «tempio» (propr. «posto davanti al tempio»); lat. pronāus]. – Nei templi antichi, lo spazio compreso tra la cella del tempio e le colonne antistanti e, in alcuni particolari...
gorgone
gòrgone (o gorgóne) s. f. [dal lat. Gorgo(n) -ŏnis, gr. Γοργώ(ν); nel lat. e gr. tardi, anche Gorgŏna, Γοργόνη]. – Nome (per lo più con iniziale maiuscola, Gorgone), dato nella mitologia greca a tre divinità, Medusa, Steno e Eurìale,...