Gli enti pubblici nazionali fanno parte del concetto di amministrazione pubblica, ma non rientrano nell’amministrazione dello Stato, tanto che sono stati anche denominati ‘amministrazioni parallele’. Hanno [...] dagli enti pubblici; una riconsiderazione dell’interesse pubblico a suo tempo invocato per l’istituzione dell’ente. In virtù di enti pubblici economici è quella stabilita dalle norme del codice civile, e, secondo la Corte di cassazione, non si ...
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Luogo destinato alla sepoltura dei morti sia per inumazione sia per tumulazione. La parola coemeterium (derivata dal gr. κοιμάω, «mettere a giacere») appare in iscrizioni paleocristiane per indicare anche [...] a usare c. suburbani, per i quali con l’andar del tempo furono stabilite speciali norme tecniche. Nel 19° sec. la ripresa dell gruppi di popolazione, congregazioni e qualsiasi altra associazione civile o religiosa.
Secondo il Diritto canonico il c. ...
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La comunione (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale su una cosa spetti a più soggetti insieme. Tale situazione può avere origine volontaria, cioè in un accordo dei partecipanti, [...] comunione; e il patto di rimanere in comunione per un certo tempo non può limitare quel diritto per una durata superiore a dieci poteri del gruppo.
Voci correlate
Comunione dei beni tra coniugi
Condominio negli edifici
Proprieta. Diritto civile ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] commesso, ed è sempre comminata dall’autorità procedente. Ai sensi del can. 1347, non si può infliggere validamente se il reo non è stato ammonito almeno una volta di recedere dalla contumacia e non ha avuto un congruo spazio di tempo per ravvedersi. ...
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Giurista (Sora 1860 - Frascati, Roma,1917). Discepolo a Napoli di E. Gianturco, insegnò diritto civile dapprima a Camerino (1887), poi nella scuola superiore agraria di Portici, quindi (1893-99) a Pavia, [...] delle locazioni de' predi urbani e rustici (1892); Il silenzio nel diritto civile (1897); La teoria e la pratica nel diritto (1899); Sui limiti della legge nel tempo (1904); Della enfiteusi (1910; 2a ed., post., 1922). Eccellente il suo manuale ...
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Contratto tipico, disciplinato dal Codice civile (artt. 1960-1964), con il quale il debitore o un terzo si obbliga a consegnare, a garanzia del credito, un immobile al creditore affinché questi ne percepisca [...] i frutti, che verranno imputati anzitutto a scomputo degli interessi, se dovuti, e quindi del capitale. L’istituto, che risale al diritto romano, è in declino da tempo.
Voci correlate
Garanzia. Diritto civile
Patto commissorio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ordinamento giuridico. Lo svolgersi della coscienza giuridica porta a considerare iniqui gli istituti dello ius civile che non corrispondono più alle esigenze dei tempi. Perciò si dice che lo ius honorarium, cioè il diritto che emana dall’honor ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] all’art. 1 della Convenzione di Chicago sull’aviazione civile internazionale del 7 dicembre 1944, la sovranità dello Stato rapporto di emanazione extratemporale e non di creazione nel tempo.
Galileo. Ben lontano da audaci ed eterodosse speculazioni ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] vivere in una s. razionalmente organizzata.
Stato di natura e s. civile
T. Hobbes per primo afferma che l’uomo non è socievole per processo di snaturamento e di civilizzazione, e nello stesso tempo di corruzione e decadenza morale. L’uomo naturale, ...
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Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] che compie la forza del campo in un intervallo finito di tempo non dipende dal cammino percorso ed è in ogni caso misurato del codice penale, poi, nel 1942, dall’art. 814 del codice civile. La Costituzione, all’art. 43, riconosce all’e. una funzione ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...