DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] a ricoprire l'incarico di lettore ordinario di diritto civile nei corsi pomeridiani della facoltà dei giuristi dell'università torinese 1543, anno in cui la podagra, che già da tempo lo affliggeva obbligandolo di frequente a disertare le lezioni, ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] acutissima" sul Digesto e sul Codice, rari già al tempo del Diplovataccio. Compose quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la consuetudine universitaria del tempo che faceva carico ai dottori dello Studio di disputare ogni ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] è una convenzionale favola in versi secondo la moda pastorale del tempo, in cui il G. racconta la storia d'amore dei e morali, che non gli servono per crearsi un'autonoma coscienza civile, ma per meglio obbedire alle leggi e al principe «quietando l ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] in una lista di insegnanti del 1453 come lettore di diritto civile. Morto Alfonso I (27 giugno 1458), il figlio Ferdinando inserisce perfettamente nel quadro dell'attività dei giuristi napoletani del tempo, tutti tesi a convalidare il potere del re ed ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] , partendo da una rigida separazione fra potestà ecclesiastica e potere civile, che dichiara entrambi provenienti direttamente da Dio, il B. al sistema di Gianlorenzo Berti. Nello stesso tempo accetta scrupolosamente la bolla Unigenitus, che ritiene ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] documenti per conoscere l'atteggiamento della corte francese sulle più importanti questioni politiche e religiose del tempo. Di particolare interesse è il memoriale intitolato Giansenismo estinto, inviato dal nunzio al cardinale Altieri per ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] ai Collegi cittadini dei giudici di diritto canonico e di diritto civile. Dal 1506 compare nei rotuli dello Studio bolognese con l’ causa della marginalità dell’autore nel panorama culturale del tempo, di fortuna presso i contemporanei ed è stata ...
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GIANNONE, Carlo
Piero Doria
Nacque a Ischitella, sul Gargano, nel 1688, da Scipione e Lucrezia Micaglia. Fratello minore del più famoso Pietro, venne da questo chiamato a Napoli nel 1701. Avviato dapprima [...] cui guida divenne ben presto un discreto giurista.
Per tutto il tempo che rimase a Napoli, fino al 1723, Pietro ebbe nei G., il quale, grazie anche ai favori dell'autorità civile, in particolare dell'amico Onofrio Scassa consigliere regio, riuscì ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] del Regno utilizzate nei tribunali e nello Studio. Fra i Consilia civilia di Grammatico, al n. 66, ne è registrato uno del M topos della fondazione classica dello Studio, in auge fin dai tempi di Virgilio, e che, soprattutto grazie all’azione del re ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] dei due l'autore è indicato come "Petrus de Soncino senior", "iura civilia de mane legens" (a Padova). Per entrambi gli scritti non vi è discendente da un Giacomo rifugiatosi in quella città al tempo di Matteo Visconti. Secondo il Panciroli, il B ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...