LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] presente al famoso dibattito sulla lingua latina parlata al tempo di Roma tenutosi a Firenze nel 1435 nell'anticamera H. Baron, La crisi del primo Rinascimento italiano. Umanesimo civile e libertà repubblicana in un'età di classicismo e di tirannide ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] e rinnovato più volte. In questi frangenti il M. trovò il tempo di compiere il Tarquinio Superbo, andato a stampa a Bologna nel savii", per giungere a una valida integrazione tra legge civile e legge morale naturale.
Dopo la pubblicazione del Davide, ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] Como, pretore di Varese e docente di diritto civile nell'Università di Pavia.
Seguendo la tradizione familiare e storiografia nella "storia di Milano", in Pietro Verri e il suo tempo, Atti del Convegno, Milano… 1997, a cura di C. Capra, Bologna ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] di versificatore il G. aggiunse un altrettanto modesto impegno civile e politico: nel 1524 venne squittinato per le . Maestri, Le "Letture" di G.B. G. nella cultura fiorentina dei tempi di Cosimo I de' Medici, in Lettere italiane, XXVI (1974), pp. ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] gennaio 1961 compì con sua moglie e Pier Paolo Pasolini – da tempo amico della Morante – un viaggio in Oriente (dall’esperienza nacque mesi dopo la scomparsa di Elsa Morante, sposò con rito civile Carmen Llera. Compì ancora altri viaggi (Yemen, Siria, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] dalla data apposta alla fine del manoscritto, fu composto in un tempo molto breve, utilizzando anche appunti e note prese dal G. da ultimo a far studiare la retorica e il diritto civile.
Comincia a questo punto la seconda parte del trattato ( ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] uno dei pochi a scrivere chiaro durante il conflitto – che sul piano politico e militare anche il civile è condannato, in tempo di guerra, ad aggirarsi melanconicamente tra i lacerti incomprensibili delle opposte campagne mitologiche e pubblicitarie ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del popolo cristiano, in Italia; come si è fatto per quella civile, che non è più di principi e di dinastie soltanto, ma lui - ha scritto Fraenkel - un editore veramente unico nel nostro tempo e, accanto e al di sopra della vastità del suo sapere ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] e greco con lo zio Girolamo. Vi si trattenne però poco tempo. Verso la fine del 1507 aveva già lasciato Udine e nella primavera solennemente la lingua latina come la sola degna del mondo civile.
Nella prima orazione infatti l'A. sostiene che, poiché ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] «radici» dei concetti; al mito, infine, di una «civile giocosità» educata a un riso «placido e sereno, come 'anziano Giulio Cesare Croce. Per l'autore del Bertoldo, infatti, il tempo si confonde con la natura, con la secolare fatica degli uomini per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...