. Sono così chiamate (ingl. Adventists o Second Adventists, dal lat. adventus "venuta") alcune sette protestanti, la cui caratteristica storica è d'aver fatto rivivere, in epoca a noi vicina, l'antica [...] [Vermont] 1843), vennero diffuse anche da giornali. Avvicinatosi il tempo in cui si sarebbe dovuta avverare la profezia, il Miller avvertì e dell'avvento"), organizzata nel 1860. Nella restituzione finale di tutte le cose, nel regno di Dio in terra ...
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Maresciallo d'Italia, nato a Napoli il 5 dicembre 1861, da famiglia d'origine spagnola venuta in Italia con Carlo di Borbone; morto a Roma il 29 febbraio 1928. Iniziò la carriera militare nell'artiglieria, [...] preparò l'esercito al supremo attacco, riserbandosi di fronte agli alleati la scelta del tempo e della linea direttrice, in modo di scarsa valutazione della vittoria e di scarsa riconoscenza per i combattenti; ma, nell'ottobre del 1922, all'avvento ...
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Uomo di stato tedesco, nato il 19 agosto 1700 nel ducato di Weissenfels. Non ebbe istruzione molto profonda. Entrò a tredici anni quale paggio al servizio di Federica Elisabetta, vedova del duca di Sassonia-Weissenfels. [...] della corte d'Austria, superò il pericolo di essere messo in disparte dopo l'avvento al trono di Federico Augusto II, che favoriva il conte e solamente col re; il quale ditempo in tempo, e ancora sul letto di morte, gli rilasciò quietanza generale ...
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Medico e filosofo, nato intorno al 1240 nella Spagna. Fu chierico ma non prete. Studiò la medicina con gli Arabi della Spagna, e, con la medicina, la fisica, la chimica, l'astrologia e la filosofia. Viaggiò [...] l'apparizione dell'Anticristo. Il papa ratificò in un primo tempo la sentenza dei giudici parigini, ma poi finì col papa a confiscare i suoi scritti, per quanto poi l'avvento al pontificato di Clemente V (1309) sembrasse ridare ad A. una certa ...
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LURIA, YiŞḥāq (Isacco)
Umberto Cassuto
Mistico ebreo, detto di solito Ărī, cioè "il Leone", dalle iniziali dei vocaboli ebraici ashkĕnāzī rabbī Yiṣḥāq, "il tedesco maestro Isacco", ovvero ădünēnū rabbī [...] commerciale, certo egli prese a trascorrere gran parte del suo tempo in solitudine, pregando e meditando sui libri della Qabbālāh, " (‛ibbūr), cioè l'aggregazione di una determinata anima a un'altra anima. L'avvento dell'età messianica si compirà con ...
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Pervenne al trono per essere stato scelto come sposo dall'imperatrice Zoe, già vedova di due mariti e vecchia di sessantadue anni. Lo stato aveva bisogno in quel momento di un uomo di polso e di guerra: [...] non sempre con onore. Pochi mesi dopo il suo avvento (febbraio 1043) dovette domare la ribellione del generale Maniace nelle vicinanze di Erzerum, i Turchi furono sconfitti e ricacciati indietro. Sul fronte balcanico nel medesimo tempo si dovettero ...
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TOWIANSKI, Andrzej
Maria Bersano Begey
Mistico polacco, nato il 10 gennaio 1799 ad Antoszwincie, morto a Zurigo il 13 maggio 1878. Studiò a Vilna, e vi esercitò la magistratura; indi visse nelle sue [...] chiesa di Notre-Dame, all'emigrazione polacca, riunita da un invito del poeta Mickiewicz, annunciò l'avvento dell'"Opera di Dio", affinché imprimessero ai loro governi la direzione di fede e libertà consona ai tempi; e ai pontefici Gregorio XVI e Pio ...
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Filosofo e scrittore politico francese, nato il 2 ottobre 1754 a Milhau nel Rouergue, morto a Lione il 23 novembre 1840. Di famiglia aristocratica, appartenne sotto l'antico regime al corpo dei moschettieri. [...] , con l'avventodi Napoleone fu cancellato dalle liste degli emigrati e poté riprendere il suo proprio nome, sotto il quale pubblicò, tra l'altro, quella che è considerata la sua opera capitale, la Législation primitive (1802). È il tempo in cui egli ...
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SCORSESE, Martin
Bruno Roberti
Regista e produttore statunitense, nato a New York il 17novembre 1942. È stato tra gli artefici della svolta epocale che ha dato inizio alla Nuova Hollywood negli anni [...] fantasmagorie dello spazio e del tempo, S. ha poi sperimentato i mezzi e i moduli narrativi rinnovati dall’avvento del digitale: Hugo Cabret (2011), dal romanzo di Brian Selznick, torna alle radici delle fantasie di Georges Méliès e quasi ‘reinventa ...
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Uomo politico, nato a Milano il 6 ottobre 1785, morto a Hospenthal il 10 dicembre I846. Sposò il 14 ottobre 1806 Teresa Casati che fu nominata dama della corte reale italiana prestando servizio presso [...] 'aprile e dalla polizia austriaca ebbe l'ordine di non muoversi per qualche tempo dalla sua villa della Santa (Monza). Dopo lunghi sacerdotale nella lusinga di estorcergli più o meno fondate rivelazioni. Solo all'avvento dell'imperatore Ferdinando e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...