Poeta francese, nato il 20 ottobre 1762 a Galata (Costantinopoli), morto il 25 luglio 1794 a Parigi. Il padre, Louis, commerciante a Costantinopoli, ove tenne anche l'ufficio di console, aveva sposato [...] libertà. Presto lo occuparono i grandi fatti della patria, l'avvento della libertà, cui era preparato. Nel Journal de la Societe viva e appassionata di poesia ha chiuso in Francia il secolo antipoetico. E così, figlio del suo tempo, accennava all' ...
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Diplomatico e uomo politico tedesco, nato a Dresda il 13 gennaio 1809, morto ad Altenberg il 24 dicembre 1886. Compiuti gli studî a Gottinga e a Lipsia (1826-1830) fu dal padre inviato all'estero, in Francia [...] di entrare in rapporti di particolare confidenza con il principe consorte, Alberto di Sassonia-Coburgo. Con lo sviluppo del movimento rivoluzionario in patria, e con l'avvento il conte di Bismarck (1862). In un primo tempo il B. cercò di secondarne la ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] Già questa nel 1532, con l'avvento al potere di Alessandro, aveva subito una profonda di questi racconti. Di essi, tolto il contorno di tragedia, non resta che la realtà di una serie di lutti domestici i quali contribuirono a fiaccare innanzi tempo ...
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Nato come stato sovrano nel 1960, l'A. V. ha vissuto i primi anni della sua indipendenza in modo piuttosto tormentato, soprattutto a causa della grave crisi economica che l'ha attanagliato nel biennio [...] tempo della dominazione francese e che per motivi economici e di sicurezza hanno preferito abbandonare la regione.
Dal punto di il gen. Lamizana restava presidente della repubblica. L'avvento del governo Lamizana era stato guardato con molta ...
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Nato a Madrid il 28 novembre 1857, figlio della regina Isabella II e del re consorte don Francesco d'Assisi. Egli era appena undicenne, quando, in seguito alle lunghe agitazioni rivoluzionarie che travagliarono [...] 1885 a soli 28 anni d'età e dopo 11 anni dal suo avvento al trono. Quantunque breve, il suo regno ebbe salutare influenza sui destini aver l'animo aperto alle idee moderne e di comprendere i tempi nuovi. Buon conoscitore degli uomini, seppe ...
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Secondo figlio di Gilberto di Borbone, conte di Montpensier e delfino di Alvernia, e di Chiara Gonzaga, figlia di Federico Gonzaga, marchese di Mantova, nacque il 17 febbraio 1490. Morti il padre e il [...] ogni attacco degli Svizzeri. Nominato connestabile di Francia all'avvento al trono di Francesco I, ebbe il comando per brevissimo tempo, l'urto dell'esercito di Massimiliano imperatore, costretto quasi subito a ritirarsi, dalle vicinanze di Milano, ...
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GUINEA (App. III, 1, p. 801)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Il coefficiente d'incremento annuo, data l'alta natalità, risulta molto elevato (2,3%), la popolazione è andata aumentando, e una stima del [...] alla partenza dei coloni francesi, hanno poi raggiunto i valori di un tempo. Anche l'allevamento risulta stazionario (1.860.000 bovini la morte di De Gaulle, distensione con la Francia e con i paesi africani "moderati"; dopo l'avventodi S. Stevens ...
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Generale e cancelliere germanico, nato il 24 febbraio 1831 a Charlottenburg (Berlino), morto a Skyren bei Krossen il 6 febbraio 1929. La famiglia, di origine italiana, passata dapprima in Carniola, verso [...] nella politica estera dell'Impero con l'avvento al Cancellierato di C., o per meglio dire con la scontento poiché favorì immediatamente la tendenza di coloro, fra i suoi uomini di stato, che da tempo anelavano un avvicinamento alla Francia. Guglielmo ...
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RODOLFO I re di Germania
Heinrich Kretschmayr
Nato il i° maggio 1218, morto a Spira il 14 luglio 1291. Primogenito del conte Alberto IV di Asburgo, signore dell'Alsazia superiore, del territorio di [...] M. e incoronato il 24 dello stesso mese ad Aquisgrana.
L'avventodi R. pose fine alla "terribile epoca dell'interregno". Il re reale tedesca, né a far eleggere uno di essi dagli elettori. Poté invece regolare per tempo le relazioni con il papato e l' ...
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SIBERIA (XXXI, p. 630)
Giuseppe Caraci
Le unità politico-amministrative comprese nel territorio tradizionalmente considerato come Siberia hanno subìto ripetute e profonde modificazioni dopo il 1933. [...] di masse nell'interno dell'immenso dominio russo, che aveva avuto carattere spiccatamente rurale prima dell'avvento del si cerca di superare le difficili condizioni ambientali per mettere in valore l'enorme estensione di terre sino a poco tempo fa ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...