Denominazione usata in tutti i paesi di lingua araba per designare i nomadi della campagna aperta, delle steppe e dei deserti, in contrapposto ai sedentarî delle città o delle zone coltivate. Il nome arabo [...] caratteristiche beduine. Negli ultimi secoli che precedettero l'avvento dell'Islām, l'impero bizantino e quello persiano dei d'autorità, pur dotati di qualche senso cavalleresco, di orgoglio e di dignità. Tali sono stati in ogni tempo i Beduini. Le ...
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MOLFETTA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Bari, che sorge sull'Adriatico, ed è formata da un piccolo [...] automobilistico.
Monumenti. - Soffocato da brutte fabbriche ditempo posteriore nascondenti la facciata principale e quelle laterali, età moderna e con l'avvento della dominazione spagnola, perdette il carattere di città demaniale e fu nuovamente ...
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. Col nome di Bābī (aggettivo relativo arabo-persiano dal sostantivo arabo bāb) si designano i seguaci d'una setta religiosa nata poco prima della metà del sec. XIX in Persia, in seno all'islamismo sciita [...] esattamente il millennio, secondo gli anni lunari musulmani, dall'avvento del 12° imām (giumādà I° 1260, febbraio-marzo dovuto rimanere inalterato, poiché solo dopo quel periodo ditempo si sarebbe avuta una nuova manifestazione della divinità. Ṣubḥ ...
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Città dell'Irlanda, situata a 51°53′ lat. N. e 8°28′ long. O., sul fiume Lee, a 18 km. dal suo sbocco nel porto di Cork; è la terza città irlandese per grandezza ed era una volta inferiore soltanto a Dublino. [...] ora da molto tempo incanalati sotterraneamente. Anche sulle paludi circostanti, una volta dimora di uccelli acquatici, e dopo l'avventodi Guglielmo III, avendo parteggiato per gli stuart, fu assediata e presa dal duca di Marlborough (1689). Durante ...
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. Istituto, rimasto in vigore in Italia fino al concordato 11 febbraio 1929, in forza del quale spettava allo stato l'amministrazione delle rendite dei benefici ecclesiastici (v. beneficio, VI, p. 624) [...] , così a Parma, dove l'economato esisté dal 1441 sino all'avvento dei Farnese. Solo in Lombardia l'istituto, sorto al principio del sec la custodia ed economato di S. M., cioè degli economi da deputarsi dalla medesima nel tempo della vacanza"; col ...
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Consiste nello stabilirsi della germinazione dell'ovulo fecondato; germinazione che va svolgendosi entro la matrice, iniziandosi così la gestazione.
I sintomi del concepimento sono assai incerti e si riferiscono [...] fecondazione) e quindi si tratta di fenomeno subordinato alla capacità di generare, la quale si stabilisce con l'avvento della pubertà e cioè verso della congiunzione carnale. Qualche cosa di analogo aveva luogo un tempo fra gli Eschimesi: essendo ...
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. Casa marchionale di Ivrea, franca di origine, sorta alla fine del sec. IX. Quando Guido, marchese di Spoleto, nell'888 fece ritorno in Italia, dopo il vano tentativo di salire sul trono franco, aveva [...] Anscario marchese: fu quindi in quel torno ditempo che questi ebbe l'alta dignità, sebbene avventodi Ugo di Provenza sul trono italico (926), furono causa di vive inquietudini pel nuovo sovrano, che, fratello uterino di Ermengarda, era zio di ...
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FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] considerare, in sostanza, un governo di fronte popolare.
In Francia si costituì nel 1933, dopo l'avventodi Hitler al potere, un fronte fino all'estate 1941. I fronti popolari risorsero poco tempo dopo con un mordente più efficace, ma sotto un' ...
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Condottiero d'armi della famiglia magnatizia Antelminelli di Lucca, il cui nome, dapprima, associò al proprio, e assunse da solo quando venne elevato alla signoria. Figlio di Gerio (Ruggero) di Castracane [...] 1300, dopo l'uccisione di Obizo degli Obizi della fazione guelfa, dichiarati ribelli e banditi. L'avvento al potere dei Neri tutto del suo tempo, volle essere sepolto religiosamente e con l'umiltà dell'abito francescano nel tempio del Santo in Lucca ...
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Sultano ottomano (1839-1861), 31° della serie, primogenito del sultano Maḥmud II, nacque il 24 aprile 1823 e salì al trono il 2 luglio 1839. Quattro mesi dopo l'avvento al trono (3 novembre 1839) egli [...] e il governo dell'impero ottomano, che pure aveva già fatto grandi progressi sulla via delle riforme al tempo del predecessore e padre di ‛Abd ul-Megīd I, il sultano Maḥmūd II (1808-1839), che suole ritenersi come il primo iniziatore delle ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...