DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di orientarsi, in termini di giudizio e di azione, nel proprio tempo. La frase di Hegel nei Lineamenti di filosofia del diritto «la filosofia è il proprio tempo totale con la tradizione. Anche l’avvento della società opulenta e della irreligione ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] a patto che vi si dirigessero partendo da luoghi e in tempi diversi. Ma i reparti, ivi pervenuti in successivi scaglioni, furono , con entusiasmo, il governo di B. Cairoli, suo fraterno amico. in occasione del suo avvento, nel marzo 1878, pronunciò ...
Leggi Tutto
GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] eleganti di Milano, lo ingaggiò offrendogli la possibilità di creare un piccolo gruppo: Kramer, che da tempo meditava di mettersi 1950 con opere di tutto rispetto, non amò mai i generi di musica commerciale succedutisi dopo l’avvento del rock ’n ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] dell'arte musicale del sec. XVII. Alla musica del tempo, caratterizzata da manifestazioni del più convenzionale e superficiale barocchismo sostegno armonico. Ilcanto di tipo monodico, tanto largamente apprezzato dopo l'avvento dello "stile ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] con la necessaria tempestività il problema rappresentato dall'avventodi C. II, poteva aver autorizzato un intervento di Desiderio negli affari romani circoscritto negli obiettivi e limitato nel tempo. È certo, tuttavia, che né il primicerio ...
Leggi Tutto
ELIA, Leopoldo
Maurizio Cau
Nacque a Fano il 4 novembre 1925, figlio di Raffaele (1894-1981), conservatore dell’Archivio notarile di Ancona, presidente della Deputazione di storia patria delle Marche [...] 6 aprile 2004 e in Id. La Costituzione aggredita. Forma di governo e devolution al tempo della destra, Bologna 2005, pp. 99-100), alimentata da progetti di ridefinizione della forma di governo che avrebbero avuto dirette ripercussioni sulla forma ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] svolse in una fase di importanti modificazioni dell'assetto economico italiano, iniziatosi con l'avvento al potere della Sinistra Mobiliare, che nello stesso tempo copriva una parte dei sedici milioni di obbligazioni emesse mediante ipoteca. Con ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] di salute, confermò la stima nei confronti del senatore stabiese.
Con l'avvento del centro-sinistra e con l'inaugurazione di , per un lungo lasso ditempo era possibile acquisire senza il beneplacito o la non opposizione di Gava. Questo valeva per ...
Leggi Tutto
BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] suo tempo tra l'attività creatrice e quella didattica. Trasferitosi per ragioni di salute in città nel convento di S. Bernardo, vi morì di chiara coscienza dei problemi che si ponevano con l'avvento della monodia, del basso continuo e dello stile ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] certo è che Firenze, favorevole ai Durazzo sin dai tempidi Carlo III, si congratulò con lui per questa ., 182, 187; A. Mancarella, Firenze,la Chiesa e l'avventodi Ladislao di Durazzo al trono di Napoli,ibidem, V (1919), pp. 139 s., 149-151, ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...