Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] avvento della Sinistra al potere aveva scorto quel ricambio del ceto di governo di cui il paese abbisognava per un serio programma di . 1909; approfondimenti successivi in G. Maraldi, A. F. e i suoi tempi, in La Pié, XXIX (1960), pp. 27-30, 86-90; U ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] libertà politica ed economica" (p. 6), come avvento del metodo induttivo, come primato di un'Italia che "affermava nel nome e nel che si concretarono nel Volto di Ippocrate. Istorie di medici e medicine d'altri tempi (Milano 1925), uscito lo ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] di non alienarsi i due grandi contendenti del tempo, Carlo V e Francesco I, ma si occupava piuttosto degli affari della famiglia, di che mirava a Firenze per il duca di Orléans, era favorevole all'avventodi Cosimo, purché il ducato rimanesse nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] che avrebbe dovuto autenticarne il percorso. Sia stato per lo spazio ditempo intercorso tra l’avvio e la conclusione dell’opera – trent posizioni politiche di De Ruggiero, almeno fino all’avvento del fascismo. In realtà, il suo fu il percorso di un ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] per esercitare un maggior controllo sulla periferia. L'avvento al potere del fascismo pose in particolare difficoltà nello stesso tempo negoziò egli stesso con la BIRS un prestito di 10.000.000 di dollari annui per il finanziamento di progetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] ultimi anni in ristrettezze economiche. Dopo l’avvento al trono piemontese di Carlo Alberto, nel 1831, riallaccia i «Io mi rido di coloro che pretendono di mettere sottosopra, cogli archivi, la storia dei tempi passati» (Lettere di Carlo Botta, 1841 ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] costretto a dichiarare, e per la morte a poca distanza ditempo sia del padre sia dello zio Cesare, l'A. si G. Salvemini, Benedetto Croce, Boston 1948, passim; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950, pp. 391-392 e passim; A. Caiumi, I ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Proprio per suo tramite Arfè fece la conoscenza del filosofo qualche tempo dopo. Nell’incontro che si svolse a palazzo Filomarino, Croce cui era caduta dopo l’avvento del fascismo. Nenni incaricò Raniero Panzieri di trovare un compagno disposto a ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] di cappella in detta chiesa, ricevendo, nello stesso tempo, gli insegnamenti umanistici di Giovanni Michelin e di le tecniche e le forme nate sul fiorire del secolo con l'avvento della monodia accompagnata e, poco dopo, dello stile concertato: i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Achille Loria
Stefano Perri
Nell’ultimo ventennio del 19° sec. Achille Loria fu considerato uno dei più autorevoli economisti italiani e raggiunse fama internazionale. La seconda metà dell’Ottocento [...] di Karl Marx, fu punto di riferimento sia della scienza economica accademica, sia della cultura economica del nascente Partito socialista. Con l’avvento , ma al tempo stesso non contengano i prezzi incogniti. Il saggio di profitto apparirà allora ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...