PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] Leone il suo paladino. L’avvento del nuovo papa fece forse credere all’imperatore di poter trovare un alleato nella sua – già nomenclator al tempo della prima ambasceria dell’817 – con la quale il papa inviò doni per le nozze di Lotario, il figlio ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] .
Il primato di Palmezzano, fino ad allora intatto, iniziò a incrinarsi solo con l’avvento della maniera raffaellesca industriali furono eseguite del resto le numerose repliche di temi già da tempo proposti, come il S. Girolamo nel deserto, ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...]
Il D., divenuto capo del CGE, tentò di portare avanti con decisione una politica che da tempo aveva elaborato. Già nel marzo del 1917, e in imprese edilizie, di tipo abbastanza speculativo, in America latina.
Con l'avvento del fascismo, la politica ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] la piazza della Scala. Progettato e realizzato in tempi assai brevi, il teatro venne inaugurato il 3 di Giuseppe II e di Leopoldo II rispettivamente nel 1790 e nel 1792. Nel 1798, con l’avvento della Repubblica Cisalpina, venne rimosso dalla carica di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] dei principi generali del diritto
Merito di Crisafulli è l’aver affrontato (prima dell’avvento della nostra Costituzione, ma con una pagine, che non trovarono grande seguito nella dottrina del tempo); il problema della continuità dello Stato; il ruolo ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] Siestrzencewicz, rientrato a Pietroburgo subito dopo l'avvento al trono di Alessandro I. Il B., con una energica 302-333; Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di F. Comandini e di altri Patriotti del tempo, a cura di A. Comandini, Bologna ...
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MANGIAGALLI, Luigi (Luigi Camillo)
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Mortara da Angelo e da Teodolinda Falzoni il 16 giugno 1850; dopo avere completato i primi studi nella città natale, si laureò [...] riconosciuta di elevato livello. Nello stesso tempo, continuatore dell'attività di Cuzzi, la cura dei tumori di Milano, Roma-Bari 1995, ad ind.; I. Granata, L'avvento del fascismo. Le giunte Filippetti e Mangiagalli, in Storia di Milano, XVIII, 1, ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] negli ultimi tempi, non aveva certo prestato la sua opera di dipendente. Aveva invece trovato tempo e modo di recuperare i Cremonese, 1919-1922, Cremona 1975, passim; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, ad Indicem; A. A. Mola, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Luigi Lucchini
Carlotta Latini
Luigi Lucchini si colloca a pieno titolo tra i giuristi che hanno dato un contributo decisivo alla formazione di una autentica cultura giuridico-politica italiana tra [...] compiacimento per l’avvento del fascismo: nel saggio sui pieni poteri, in effetti, egli constatava che nel movimento fascista non v’era nulla di rivoluzionario, né di incostituzionale. Le «camarille politicastre» degli ultimi tempi avevano esautorato ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . d'Azeglio, Camillo Cavour, i due Cadoma, Lorenzo Pareto. In pari tempo l'esempio trovava seguito negli Stati Parmensi, nel ducato di Lucca, a Napoli e, con l'avventodi Pio IX, nello Stato Pontificio. I rispettivi istituti che sorgevano erano retti ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...