BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] , nell'anno 1529.
Al tempo del soggiorno presso il cardinale Lang non mancò, recandosi nel IS17 nei Paesi Bassi, di far visita a Erasmo. Ma una più stretta , il secondo in occasione del suo effettivo avvento al potere. Dopo il suo ritorno in Italia ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] e lo consacrò solennemente, a Roma, in S. Pietro (20 marzo).
L'avvento del Morosini sulla cattedra di Costantinopoli come patriarca latino provocò l'apertura di un contenzioso per i diritti metropolitici tra il nuovo presule - cui Innocenzo III con ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] fu promosso per breve tempo incaricato d'affari a Madrid. In questi anni ebbe modo di distinguersi per gli assidui la neutralità del suo Stato.
Anche con l'avvento al trono di Napoli di Francesco II, che nessun mutamento portò nei quadri della ...
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BORGARELLI di Cambiano, Alessandro
Valerio Castronovo
Figlio di Melchiorre e di Girolama di Ceva di San Michele, di famiglia aristocratica piemontese originaria di Chieri, nacque in data imprecisata. [...] bailo di Avigliana e investito di porzioni di feudo a Poirino e a Santena, dopo l'avventodi Emanuele questo senso il ritratto che i documenti del tempo danno di Paola dei conti di Envie, sposa di Alfonso, lasciata dai congiunti a governare il ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] dei più famosi cantanti di quel tempo: al teatro dell'Opera di Roma debuttò nell'ottobre 1941 nella Traviata di G. Verdi, accanto in cui poté eccellere negli anni Quaranta e Cinquanta, fino all'avventodi F. Corelli e M. Del Monaco, con cui aveva in ...
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GIACOMELLI, Nella
Maria Antonietta Serci
Nacque a Lodi, il 2 luglio 1873, da Paolo, fervente repubblicano, laico, anticonformista, e da Maria Baggi, rigidamente cattolica e monarchica, autoritaria e [...] verso i fermenti che agitavano la società italiana del tempo.
Conseguito il diploma magistrale, insegnò in Lombardia dal nova e Pagine libertarie, ma, con l'avvento del fascismo e l'abolizione della libertà di stampa, fu costretta a ridurre la sua ...
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CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] . Carli, O. Mara, N. Nannetti, auspicarono l'avventodi una scienza che non escludesse dal suo ambito la fantasia , in Il Caffè, XVI (1969), 2-3, pp. 77-81; Id., Teatro dei tempo futurista, Roma 1969, pp. 14, 90-91, 93, 101, 103, 114, 116-117 ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] dicembre, a una lettera degli ufficiali di Balia del Comune di Bologna. Non sappiamo per quanto tempo sia rimasto al servizio del signore aprile, a una riunione del Collegio; ma con l'avvento al potere del nuovo governatore Facino Cane, anche lui ebbe ...
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FIASCHI, Alessandro
Daniela Grana
Nacque a Ferrara il 16 sett. 1516 da Girolamo e da Eleonora Sacrati. Di nobile famiglia, nel 1527 entrò alla corte degli Estensi in qualità di paggio del principe Ercole, [...] II del comportamento poco ortodosso della moglie.
Poco dopo il suo avvento al trono, nel 1559, Alfonso II inviò il F. in per la dote di Renata e per gli ingenti prestiti a suo tempo concessi da Ercole II.
In seguito alla morte di Renata, avvenuta nel ...
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GIACHETTI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Sesto Fiorentino il 2 luglio 1903 da Cesare, operaio ceramista, e da Anna Becagli.
Le disagiate condizioni economiche della famiglia, composta da otto figli, [...] iscrisse al locale circolo giovanile socialista.
In breve tempo il G. assunse, in questo ambito, un di cui il G. divenne segretario locale. Il raggio dell'attività politica del G. si estese poi all'ambito provinciale, in coincidenza con l'avvento ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...