CAPOCCI, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Secondo le antiche genealogie della famiglia Capocci, risalenti al secolo XVII, il C. sarebbe stato fratello di quel "Bobo Capotianus", priore degli hostiarii [...] ditempo che va dal pontificato di Lucio III a quello di Onorio III. Il 4 giugno 1184 "Iohannes Capocia" porta il titolo di diaboli" (Caesarius Heisterbacensis). Consanguineo di Onorio III, assumerà dopo l'avventodi costui al soglio pontificio (1216 ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] la ricostruzione dell'Internazionale su basi legali, a differenza di Cafiero che si mantenne favorevole ad agire nella clandestinità. un tempo. Bologna 1870-1900, Bologna 1967, ad Indicem; N. Alvisi Orata, Ipartiti politici a Bologna dopo l'avvento ...
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AGLIÈ, Filippo San Martino conte di
Renzo De Felice
Secondogenito di Giulio Cesare e di Ottavia Gentili, e nipote di Ludovico, nacque a Torino il 27 marzo 1604. Carattere deciso e violento - nel 1623 [...] alle finanze (1646) e divise il suo tempo tra le cure dello stato e il comando dell'esercito (nel 1644 strappò Asti agli Spagnoli). La fine della reggenza di Maria Cristina con l'avvento al trono di Carlo Emanuele II lasciò la sua posizione ancora ...
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GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] di residenza recente -, rimase sostanzialmente ai margini della vita pubblica fiorentina fino all'avvento al potere di un furto del valore di circa 500 fiorini da parte di un suo cassiere, Costantino Davanzati. Poco tempo dopo il Davanzati, temendo ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] le scuole di teologia del Collegio Romano e della Minerva, e predicò nel 1589 l'Avvento nella chiesa di S. di Lucca, e successivamente fu confermato nello stesso incarico due volte. Dopo qualche tempo venne eletto rettore di S. Maria in Portico di ...
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COSTANZA Chiaramonte, regina di Napoli
Salvatore Fodale
Nacque attorno al 1377 da Manfredi (III) Chiaramonte, conte di Modica e di Malta, ammiraglio e vicario generale del Regno di Trinacria, e dalla [...] ss., 265 s., 273; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 136 ss., 157 ss.; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avventodi Ladislao di Durazzo al trono di Napoli, in Arch. stor. per le prov ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] Haydn e, attratto dalla sua arte, per un certo periodo ditempo non compose che quartetti; nel 1803 si recò a Parigi, repliche successìve e dominò il teatro francese fino all'avvento dell'astro rossiniano. L'esecuzione veramente spettacolare destò l ...
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BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] il B., più che sul processo di innovazione tecnica (già avviato da tempo, almeno nel Biellese), sugli oneri parte con l'avvento negli ambienti tessili biellesi di una delle famiglie di più recente elezione industriale e di più fortunato avvenire ...
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CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] di Provenza (Maria Giuseppina, figlia di Vittorio Amedeo, e il futuro Luigi XVIII). Con la morte di Carlo Emanuele (1773) e l'avvento , miniaturista anch'essa di qualche rilievo. Da Parigi continuò a mantenere per qualche tempo rapporti con Torino e ...
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BORGHESE, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 13 sett. 1844. Figlio primogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, alla morte del padre assunse il titolo di principe Borghese, dando [...] l'entrata dei cattolici nella vita politica italiana e l'impossibilità di vedere in breve tempo risolta la questione romana, che anzi parve riacutizzarsi dopo il 1887, con l'avvento del governo presieduto da F. Crispi, il B. preferì abbandonare le ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...