Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] rivoluzione keynesiana.Con l'avvento delle società a capitalismo avanzato, la nuova realtà impone di apportare sensibili correttivi alla comunque è mutevole nel tempo; vi è concorrenza con altri interessi, egualmente degni di tutela, come quelli ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] disparte dopo l'avventodi Mussolini, considerando tramontato e deluso il suo ideale di veder affermati in Italia viso fine, dai tratti puri, il sorriso incoraggiante e nel tempo stesso leggermente ironico, l'eloquio non fluido, che talvolta cerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] pompa ed ostentazione».
La prima categoria di consumi è sostanzialmente immutata nel tempo, in quanto dipende dalla popolazione e di Beccaria sulla teoria del valore siano particolarmente importanti e da considerarsi all’avanguardia fino all’avvento ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] più ricca, con orari e periodi di lavoro più brevi e maggior tempo libero, manifesta una domanda crescente per , finalmente, la situazione si modifica parzialmente, con l'avventodi schemi teorici che trattano industria e servizi in modo coerente ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] La sua azione da governatore si distese lungo un arco ditempo che – secondo la periodizzazione proposta da Augusto Graziani ( momento, la lira restò priva di argini; infatti, le svalutazioni si susseguirono fino all’avvento dell’euro, 'drogando' i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] finanziario tende a svolgersi nel tempo secondo un calcolo di sacrifici e di utilità, di pene e di convenienze. Oltre a fare vita subì un drastico ridimensionamento nel 1923, poco dopo l’avvento del regime fascista: Nitti scrive «che l’istituto è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Maffeo Pantaleoni
Piero Bini
Maffeo Pantaleoni, il «principe» (come si è scritto) degli economisti italiani, fa parte di quel ristretto gruppo di economisti italiani che tra la fine dell’Ottocento e [...] di una coalizione di sinistra costituisce la testimonianza di questa alleanza tattica. Tale situazione tuttavia durò molto poco. Con l’avvento del giolittismo e di fiscale si arricchì infatti nel corso del tempo. E ciò avvenne sostanzialmente per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] la Sua ferrea disciplina di organizzatore, di capo di équipe, la Sua rigidità, parsa a volte disumana nei rapporti di un tempo con gli altri, merito erano chiare e ben definite prima dell’avvento del fascismo, come emerge chiaramente dal suo volume ...
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Fabio Roversi-Monaco
Federico Pierantoni
Fondazioni bancarie
La concretezza come ragione sociale
L'autonomia delle Fondazioni bancarie
di Fabio Roversi-Monaco
Il Consiglio di Stato trasmette al ministro [...] una sola classe sociale ma ormai Stato pluriclasse, con l'avvento al potere di ceti diversi da quelli che erano stati i soli dominanti, al mercato libero e competitivo, e nello stesso tempo indirizzare nuove risorse private verso impieghi sociali per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] anche, come tutti, in un nuovo riformismo all’avventodi Ferdinando II, partecipando anche lui in qualche misura a Luigi de Medici, Napoli 1816, in Fra spazio e tempo. Studi in onore di Luigi De Rosa, a cura di I. Zilli, 3° vol., Il Novecento, Napoli ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...