PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] 67 e costituisce a un tempo una testimonianza di prima mano degli eventi di quel periodo e una dal gonfalonierato di giustizia a vita all’avvento del ducato. Atti del VII convegno del Comitato di studi... Firenze... 1997, a cura di E. Insabato ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] di controllo dell’Idroelettrica piemontese guidato dalla Comit in contrapposizione alla milanese Edison. Allo stesso tempo fu in grado di mantenere il suo ruolo di leader nel settore del gas fino al dopoguerra e all’avvento del metano.
Rifugiatosi ...
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GORIA GATTI, Cesare
Daniela Brignone
Nacque a Cuneo, il 17 giugno 1860, da Giuseppe Goria ed Emilia Gatti.
Il padre - prefetto di Cuneo al momento della nascita del G. - proveniva da una famiglia di [...] il circuito Torino-Airasca-Pinerolo-Avigliana-Torino nel tempo record di 3 ore, 10 minuti e 9 secondi.
Nella in occasione dei festeggiamenti per il decennale dell'avvento del fascismo, il G. andò incontro al capo di governo, B. Mussolini, in visita a ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] dell'Ufficio di provvisione nel 1420, l'anno successivo fu uno dei più accesi fautori dell'avvento della signoria 1839, col. 1044; G. Rossi, Storia della città di Ventimiglia dalle sue origini sino ai nostri tempi, Torino 1857, pp. 157 s.; E. Jarry, ...
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GEMINI, Italo
Daniela Brignone
Nacque a Roma il 25 dic. 1901 da Filippo e Teresa Corradini, ultimo di cinque figli di una famiglia tutt'altro che agiata.
Si narra che durante gli anni scolastici il [...] di un secondo cinema, il Trionfale, sito nell'omonimo quartiere romano.
Il cinema stava allora vivendo una fase di profonda trasformazione, dovuta all'avvento Massimo Gemini; vedi anche: necr., in Il Tempo, 12 sett. 1984; Il Giornale dello spettacolo ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] i diciassette anni potessero passare il tempo libero. Sempre nello stesso spirito può da tutte le classi". Con l'avvento del fascismo il F., come la della Società De Angeli Frua. Celebrandosi i cinquant'anni di lavoro di G. F., Milano 1926; G. F. e ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] ., il quale, dopo l'avvento della dominazione francese, ebbe modo di mettere ulteriormente a frutto i tempo, senza però incrociare il percorso dei grandi eventi storici.
Del G. si ignorano il luogo e la data di morte.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] e varia pubblicità economica, un aspetto - nuovo per il tempo - particolarmente curato dal Bragiola Bellini.
Il potenziamento e lo di cui esso era portavoce - le vicende che portarono all'avvento dei fascismo e alla soppressione della libertà di ...
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FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] di Filippo. Tuttavia anche in questo caso si trattò di un evento isolato. Con l'avventodi Cosimo de' Medici, nel 1434, alcuni di Giovanni, che rappresentò a Venezia la banca Medici ai tempidi Lorenzo il Magnifico.
Incline ad accettare la supremazia ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] La sua attività principale era, e rimaneva, tuttavia, quella di "propagandista e organizzatore di istituzioni agrarie cooperative" e di consorzi di bonifica, attività che continuò anche dopo l'avvento del fascismo, e che, anzi, per il fallimento del ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...