Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] eccedere quello delle risorse agricole necessarie per il suo sostentamento.
Da molto tempo il pessimismo di Malthus è stato accantonato, grazie all'avvento della rivoluzione industriale e ai conseguenti eccezionali incrementi della produttività, che ...
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Sergio Malcevschi
Scienza che studia i sistemi ambientali e le condizioni d’esistenza degli esseri viventi, nonché le interazioni di ogni sorta che esistono tra essi e il loro ambiente. Suoi oggetti sono gli organismi nelle loro relazioni con l’ambiente, e gli ecosistemi di varia scala, da quella locale ... ...
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Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come disciplina scientifica, ha avuto origine intorno alla metà del 19° secolo. Il termine fu introdotto ... ...
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Per l'e. moderno, uno dei più importanti movimenti sociali della seconda metà del 20° sec., nato negli anni Sessanta e consolidatosi nel ventennio successivo, gli anni Novanta sono stati un periodo di profonda trasformazione, che lo ha consegnato al nuovo millennio modificato rispetto alle origini. ... ...
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Anna Loy
Lo studio del rapporto tra organismi e ambiente
L'ecologia è la scienza che studia le relazioni dei viventi tra loro e con l'ambiente in cui vivono. Per ambiente si intende sia l'insieme degli altri esseri viventi con i quali un organismo interagisce sia l'insieme dei fattori fisici, chimici, ... ...
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(v. ecologia, XIII, p. 424; App. III, i, p. 504; IV, i, p. 617; V, ii p. 7)
L'e. a., basandosi sulle conoscenze strutturali e funzionali degli ecosistemi su differenti scale spazio-temporali, identifica modelli finalizzati alla misura e al controllo degli impatti delle attività umane sulle risorse naturali ... ...
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ecologìa [Comp. di eco-2 e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)] [BFS] Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia come l'insieme dei fattori chimico-fisici (clima, tipo di suolo, luce, nutrimento, ... ...
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Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi e il loro ambiente. Il nome è stato coniato dal biologo tedesco Ernst Haeckel nel 1866, in riferimento sia ... ...
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(XIII, p. 424; App. III, I, p. 504; IV, I, p. 617)
Con il prosieguo degli studi su struttura e funzionalità degli ecosistemi, si è ancor più evidenziata la natura interdisciplinare dell'e. come scienza degli insiemi coordinati. È infatti grazie alle sempre più esatte conoscenze della chimica, fisica, ... ...
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Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. a) Ecologia ed economia. b) Ecologia e scienze sociali. c) Ecologia e urbanistica. d) Ecologia e discipline ... ...
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Definizione. - Il termine "ecologia", introdotto da Reiter (1865) e il cui contenuto fu definito per primo da E. Haeckel (1866) come "studio dell'economia della natura e delle relazioni degli animali con l'ambiente inorganico e organico, soprattutto dei rapporti favorevoli e sfavorevoli, diretti o indiretti ... ...
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PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: a) numero e densità degli individui; b) natalità, mortalità, crescita; c) equilibrio e fluttuazioni; curve ... ...
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Nella sua fase più recente di sviluppo la scienza ecologica si è rivolta a considerare, oltre le relazioni ambientali degli organismi (animali e vegetali) come singoli individui, soprattutto le relazioni dei "gruppi" di organismi con l'ambiente circostante, nonché le relazioni che intercorrono tra i ... ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione degli organismi col mondo circostante e fra di loro. "I fatti ecologici, scrisse altrove (Creaz. ... ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] la grande crisi del 1929? Dopo un lungo periodo ditempo, durante il quale la celebre tesi della secolarizzazione pareva copre una galassia molto variegata di chiese protestanti storiche (soprattutto avventiste), nuove chiese pentecostali (che ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] continua senza soste con l’avvento delle ICT e di internet. Il numero dei produttori di comunicazione aumenta ulteriormente, così come quotidiani e quelli agli ultimi posti. Nel corso del tempo, soprattutto negli ultimi anni, e in particolare nelle ...
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Ecosistemi regolati dall'uomo
Fabio Caporali
(Dipartimento di Produzione Vegetale, Università della Tuscia, Viterbo, Italia)
La pressione demografica e tecnologica ha influito sensibilmente sugli ecosistemi [...] che pro capite.
Questi dati testimoniano i grandi contrasti tra i modelli di sviluppo di paesi con un diverso grado di industrializzazione e nello stesso tempo invitano a riflettere sulle eventuali connessioni che li hanno determinati. La 'fame ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] quando avanzano le loro minacce. Non hanno più l'influenza di un tempo: sono stati troppo avidi e miopi. Se avessero costruito una non sopravvisse alla caduta dei mongoli e, pochi anni dopo l'avvento in Cina dei Ming, la famiglia Yi prese il potere in ...
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La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] da tempo in Pakistan è in corso una vera e propria guerra civile, frutto di anni di tentativi del governo di Islamabad di dare nulla più di un’indulgente sovranità. Il declino del sultanato di Delhi si arrestò con l’avvento della dinastia afghana ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] tutte le opere d'arte prodotte in Afghanistan prima dell'avvento dell'Islam e raffiguranti esseri umani devono essere distrutte, in abdali s'impadroniva della provincia di Herat, conservandone il dominio fino ai tempidi Nadir Shah, nuovo sovrano ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] pieno vissuto secolare è un traguardo segnato, anche se con tempi lunghi e psicologicamente estenuanti.
Molto si è detto e molto solo con l’avvento sul trono di Napoli dei Borbone di Spagna. Un periodo di benessere seguì l’avventodi Carlo III al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] e libri su diversi argomenti che costituirono in ordine ditempo il secondo blocco tematico.
Alcuni saggi tra gli anni 1978.
La civiltà mediterranea. Dalle origini della storia all’avvento dell’ellenismo, Milano 1980.
L’enigma dei Fenici, Milano ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] (convivenze o coabitazioni); le rotture dei matrimoni, un tempo frutto solo della mortalità, sono oggi in gran parte dovute la riproduzione).
Avvento dell'industrialismo
L'avvento dell'industrialismo, frutto dello sviluppo di una mentalità tecnico ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...