(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] i ‘barbari’. L’avventodi Pericle (460-429) consolidò la posizione egemonica di Atene; lo stratego attuò Sul lato O vi erano la Stoà Basileios e il portico di Zeus Eleuterio, il tempiodi Apollo Patroo, il Metroo del culto eleusino, il Buleuterio e ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] di decentramento residenziale a favore della cintura urbana e solo parzialmente compensata dai flussi immigratori.
L’agricoltura, un tempo , Ferrara e Mantova. La minaccia esterna sollecitò l’avvento della signoria: ucciso Mastino nel 1277, fu eletto ...
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Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] vi si trasferì W. Goethe e qualche tempo dopo J.G. Herder; nel 1799 vi di Reichstag, si trasferì il 30 settembre a Berlino. Si sciolse solo dopo il fallito Putsch di W. Kapp, il 21 maggio 1920. La Repubblica che ebbe vita tra il 1919 e l’avventodi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] occidentali, e in particolare con gli USA. Dopo l’avvento alla presidenza degli Stati Uniti del democratico B. Obama di intervento. Nel corso del 2024, nella prospettiva reale di una dilatazione dei tempidi risoluzione del conflitto, in un clima di ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] sono stati ultimati i lavori per quattro di essi: in ordine ditempo il Wieringer (1930), quello di Nord-Est (1942) e quelli denominati l’inizio di una nuova era. Le persecuzioni religiose, dopo l’avventodi Filippo II sul trono di Spagna, assunsero ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da donazioni e lasciti. Nel 18° sec., l’avvento in Spagna dei Borbone e le loro riforme amministrative, di personaggi attivi già da tempo: le opere neomoderniste di A. Zabludovsky (teatri di Guanajuato e Aguascalientes, 1994) e quelle di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] di un sistema che prevedeva, nello stesso tempo, la coesistenza di elementi propri dell’economia socialista e di altri di del totalitarismo imperante nel paese, conseguenza dell’avvento del regime comunista e della dominazione politico-militare ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] di formazioni di ispirazione islamica, protagoniste di ripetute azioni terroristiche antiisraeliane; al tempo (fondato a Tel Aviv, 1965) e del gruppo Mashkof di Gerusalemme che segna l’avvento in I. della pop art, degli happening, degli environment. ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] medio annuo ha avuto però una dinamica assai varia nel corso del tempo: era appena dell’8,5‰ nei primi decenni del 19° sec Heiberg, satirico autore di vaudevilles, critico hegelianeggiante e dittatore del gusto fino all’avventodi G. Brandes, ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] livello europeo.
L’avventodi politiche restrittive in materia di immigrazione per motivi di lavoro ha comportato sulla direzione, la distanza percorsa, il tempo impiegato a percorrerla ecc. Le tecniche di marcatura variano da organismo a organismo. ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...