Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] tempodi grandi legislatori, dei Mosè, Licurgo, Romolo.
Ed è significativo che, nella rubrica diavvento del regime assolutistico di Cosimo, del quale aveva patrocinato l’elezione dopo l’assassinio di Alessandro, ormai consapevole della necessità di ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempodi Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico poeta l'avvento del dominio asburgico, di cui uno dal titolo Bando alla falsa libertà, che sembra una negazione di quanto sostenuto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] d. Nicola Vivenzio intorno al servizio militare dei baroni in tempodi guerra (Napoli 1796).
Con tali scritti il C. si , nel Baraldi, nel C. stesso, con l'avvento al trono pontificio di papa Leone XII, che ripristinò le antiche prerogative della ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] figura di poeta-filosofo il cui avvento nella letteratura italiana il B. stesso aveva invano tentato di scongiurare. Nulla di avevano avuto tutto il tempodi circolare (da Voltaire sino al Denina), senza contare che l'idea di una storia civile ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] di Umberto Saba, nella nuova edizione allora uscita. È il tempodi un primo timido amore per una ragazza di cui la sostanza fonica e ritmica, l’avvento stesso della parola si carica di una sempre più accesa tensione esistenziale. Questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] in due contrapposte età, quella che precede l’avvento della Chiesa animata dallo Spirito e quella che lo dell’atto III, riprova la vana speranza di libertà nutrita dagli italiani del tempodi fronte alla vittoria dei Franchi sui Longobardi loro ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Carlo Felice (27 aprile) e l'avvento al trono di Carlo Alberto; quasi tutti si decisero a confessare per beneficiare di negli Stati Sardi al tempodi Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828 ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Lorenzo Crasso, Avvocato napoletano, Venezia 1667 e 1678; La Visiera Alzata, Hecatoste di Scrittori, che vaghi d'andare in Maschera fuor del tempodi Carnovale sono scoperti da Gio' Pietro Giacomo Villani, Senese Accademico Humorista Infecondo ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] artistiche italiane all'avvento del fascismo, abbandonarono i criteri di condotta seguiti dal foglio di Fracchia, più città le testate dei giornali, tra cui Risorgimento liberale di M. Pannunzio e Il Tempodi R. Angiolillo e L. Rèpaci. Su questi ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] di Borgo Po in Torino all'avventodi Carlo Alberto. Il B. fu avviato dal padre alla carriera forense, ma il corso di baccalaureato a Torino, sotto la guida dei professore di e così estesa in un arco ditempodi quarant'anni da giungere ad accogliere ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...