Visionario di Helmstadt (tra Würzburg e Wertheim); giovane pastore e suonatore ambulante, detto "il timpanista" (Pauker) e "lo zampognaro" (Sackpfeifer) di Niklashausen, celebre santuario del Baden, dove [...] visioni, predicò la penitenza in vista del prossimo avvento del regno di Dio e la conseguente abolizione delle differenze sociali. a Würzburg il 19 luglio), dagli uomini del vescovo di Würzburg, Rodolfo von Scherenberg; l'agitazione durò ancora ...
Leggi Tutto
Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] del giudizio e la fine del mondo. Così il profeta Isaia annuncia per la fine dei tempi l'avvento messianico d'un "germoglio dal tronco di Jesse" (padre di Davide) che "giudicherà con giustizia i poveri", "farà morire l'empio" e "isserà un vessillo ...
Leggi Tutto
VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] caccerebbero fuori". È probabile che Valdo si attenesse per alcun tempo alle disposizioni del concilio. Certo è che una separazione netta situazione del tutto favorevole. Ma con l'avventodi Vittorio Emanuele I furono restaurate le antiche limitazioni ...
Leggi Tutto
VISITAZIONE
Luigi Giambene
La festa ecclesiastica della Visitazione della Beata Vergine commemora la visita che la Vergine fece in una città montana della Giudea (forse ‛Ain Kārim) alla sua cognata [...] Non è noto in qual tempo si cominciò a celebrare questa festa nella Chiesa. Sappiamo che nel sec. VI in qualche luogo si commemorava l'avvenimento nel venerdì delle Tempora dell'Avvento, ma la prima prova dell'esistenza di una vera festa liturgica si ...
Leggi Tutto
VENTURA, Gioacchino
Giuseppe De Luca
Sacerdote teatino, nato a Palermo l'8 dicembre 1792 di nobile famiglia, morto a Versailles il 2 agosto 1861. Entrato fra i teatini nel 1817, cominciò come predicatore [...] uno degli uomini più eloquenti del suo tempo. Combatté, da giovane, La Mennais; andato in Francia, rivaleggiò con il Lacordaire. All'avventodi Pio IX, il Ventura cominciò a farsi un nome di politico e di liberaleggiante: stava per l'idea guelfa e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] dei nuovi tempi, com'era avvenuto col codice napoleonico. Si trattò d'una risistemazione d'un materiale preesistente, largamente mantenuto, che portò a un progresso tutto sommato relativo. Dopo l'avvento in segreteria di Stato di L. Lambruschini ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] desideriamo in molti; in pochi veramente la vogliamo costruire. Per prepararne l’avvento s’è dato mano a questi quaderni, come si poteva in esilio. all’usura del tempo – in un partito attestato su posizioni assai diverse fin dai tempidi De Gasperi e, ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] stessi conventi muovevano i predicatori che nei cicli dell’Avvento e della Quaresima portavano ai popoli il consuntivo dottrinale pastorizia e dalla cultura dei campi della Palestina ebraica ai tempidi Gesù, si applicavano da un lato alla cura del ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Organizzazione cattolica internazionale del cinema (Ocic) per «agire al tempo stesso sui cattolici a nome del mondo cinematografico, e sul vedono esplodere l’avventodi consumi di massa e insieme delle strategie di comunicazione commerciale attraverso ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , di partecipare anche a lui il suo avvento al trono di Pietro, ma Adolfo non gli inviò la tradizionale ambasceria di omaggio offerta dal caso di Bernardo Saisset, l'abate di un monastero di Pamiers (Ariège), del quale cenobio, a suo tempo e ancora da ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...