CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] raffigurazione della croce, immagine e veicolo d'immagine al tempo stesso, e quella del corpo crocifisso hanno sempre di Cristo crocifisso sulla morte, la sua apoteosi sulla croce, la croce come segno di trionfo e di parusía - il secondo avventodi ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] Il suo ingresso nel novero dei predicatori più rinomati del tempo è sancito da un lato dalla richiesta che la Signoria ), ad Assisi (inizio 1479, se non l'avvento del 1478), la quaresima a Perugia (1479 e 1480), di nuovo ad Assisi (ag. 1480). A Siena ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] 1126 e 1133, su cui si era fondata per lungo tempo la tesi di un rapido adeguamento degli eremiti verginiani agli stili tradizionali di vita religiosa. A sostegno della tesi di una precoce adozione della Regola benedettina da parte dei Verginiani ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] i suoi interventi sul ceto dirigente cesseranno con l'avventodi Antoniotto Adorno, imposto come doge da Carlo V, Speranze e crisi nel Cinquecento modenese. Tensionireligiose e vita cittadina ai tempidi G. Morone, Milano 1979, pp. 102, 194 s., 267 ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] fu eletto papa Lorenzo Corsini, che prese il nome di Clemente XII. Senza por tempo in mezzo questi, nell'agosto, istituì quattro congregazioni, di delitti commessi dopo la sua fuga. A questi ultimi si è già accennato. Per quelli precedenti all'avvento ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] era a Roma. Già vicario generale, il suo ultimo corso di prediche si tenne nell’Avvento del 1496 a Firenze.
Il 13 aprile 1498 pronunciò nella , dialogo sui meriti dell’antichità in rapporto ai tempi moderni ambientato nel 1492 in S. Maria degli ...
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COSTANTINO, antipapa
RRedaz.
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), appare per la prima volta citato, nel 767, insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra gli esponenti più in [...] con la necessaria tempestività il problema rappresentato dall'avventodi C., poteva aver autorizzato un intervento di Desiderio negli affari romani circoscritto negli obiettivi e limitato nel tempo. È certo, tuttavia, che né il primicerio intendeva ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] di Rossano, vacante dal marzo 1239 (ibid., p. 877); di Strongoli, vacante da lunghissimo tempo (ibid., p. 903); di Alife, vacante dal 1233 (ibid., p. 18); di l'avvento al soglio pontificio di Innocenzo IV, nonostante che all'indomani dell'elezione di ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] poteva essere ritenuta la definitiva imposizione di una sovranità che in un primo tempo era stata contrapposta a un'altra. e il 22 novembre, nel giorno di s. Cecilia, l'ultima domenica prima dell'avvento, fu incoronato imperatore da papa Onorio ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 'anno il C. si trovava a Cagli, dove predicava l'Avvento e dove pure ottenne che venisse istituito un Monte, subito entrato in attività (ibid.); nel medesimo tempo promosse, probabilmente, la fondazione di un Monte a Pesaro. Nel 1469 tenne un ciclo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...