BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] risultano nella stessa carica, l'uno, per l'875-876, al tempodi Giovanni VIII (e nell'876 si era visto comminare la scomunica, con le violenze che contrassegnarono l'avvento al papato di Leone V, di Cristoforo e di Sergio III (il diacono acclamato ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] , da A. a buon diritto esaltato, scrivendone al patriarca di Gerusalemme, quale senza precedenti dai tempidi S. Pietro, di un vescovo orientale consacrato per mano di un vescovo di Roma, rimase, per quanto riguardava la sede costantinopolitana, un ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] indietro e fossero tornati i tempidi Giustiniano. La serie di "rimozioni di papi nel medioevo", particolarmente cattura da parte del principe longobardo di Benevento; in un secondo momento, con l'avvento a Costantinopoli, nell'867, della dinastia ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tempore furonopronunziati per le seguenti occasioni: terza domenica diavvento (1); Natale (3); Epifania (3), XXIX (1979), pp. 5.42; C. Trifogli, La dottrina del tempo in E. R., in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] della salvezza, cioè quel dialogo fatto, ad un tempo, di rispetto per le persone e di fedeltà alla verità, che è il solo dialogo , dissolvendolo nella politica e dandogli come fine l'avventodi una società terrena ideale. La Chiesa appare quindi ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] fine, non dovette verosimilmente venire a conoscenza.
Con l'avvento al trono del nuovo re di Francia, Francesco I (1° gennaio 1515), non fu sotterraneo che a prezzo di scontri frontali, il papa tentò in un primo tempodi ottenere la ritrattazione ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] può avere sommo valore o somma autorità per tutti i tempi e luoghi. Tutte le cose che appaiono sono relative le cadeva, ma non la forma - o serie di forme - della città o dello Stato. Con l'avvento della coscienza storica, si comprese invece che le ...
Leggi Tutto
L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] di Ginevra67. Ma la vittoria di Carlo V sulla lega di Smalcalda (1547) e soprattutto l’avvento sul soglio pontificio di qualunque cosa venga detta dagli eterodossi?»71. È ormai tempodi ammettere che anche «dalla bocca degli eretici» può uscire ...
Leggi Tutto
Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] che aveva caratterizzato l'età di Urbano VIII e che era tornata vigorosa con l'avventodi A., il quale -
Per le commissioni senesi: Il Duomo di Siena al tempodi Alessandro VII. Carteggio e disegni (1658-1667), a cura di M. Butzek, München 1996.
Per ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] delle aspettative profetiche più che a prospettare l'avventodi una nuova età dello spirito; a identificare l interam. dedicato ad E.); E. da V. O. S.A. e il suo tempo. Atti del V Convegno dell'Ist. stor. agostiniano, Roma 1983 (si veda in ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...