STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] di illustrare ai presenti le vicende che avevano determinato l'avventodi un laico sul trono di Pietro. La deposizione del "primicerius", che di , Torino 1942², pp. 200-02; L. Duchesne, I primi tempi dello Stato pontificio, ivi 1947, pp. 31, 51, 52, ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] all'avventodi Pertinace, nel 193, affermando che durò dieci anni: poiché anche in Historia ecclesiastica V, 28, 7 si conferma tale durata , questo era da tempo l'uso della maggior parte delle Chiese, tranne quelle di Asia e di Frigia, e non si ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] e, salutata l’elezione di Sisto V (un francescano), si recò a Fermo per incarico del papa e predicò l’Avvento in Aracœli. Restò Muret ne biasimò lo stile ‘asiano’. Di certo fu il più noto predicatore del tempo e le opere stampate dopo la morte ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] il Papato tornasse a farsi rappresentare da un nunzio "con carattere episcopale" (ibid., p. 268).
Da tempo esponente di punta della corrente avversa al segretario di Stato T. Bernetti, il 12 genn. 1836 il L. fu da Gregorio XVI chiamato a sostituirlo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di fiancheggiamento delle posizioni assunte dal nuovo monarca. La fine della dominazione sabauda e l'avvento con la pubblicazione a Palermo di un volume di Memorie istoriche di quanto è accaduto in Sicilia dal tempo de' suoi primi abitatori sino ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] la morte di papa Benedetto XV, nel gennaio 1922, e l’avvento al soglio petrino di papa Pio XI.
Contro il culto di padre Pio fare il bello e il cattivo tempo: manovrando i biglietti numerati e le liste di iscritti, dettando al cappuccino la tempistica ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] la carenza di un retroterra di ripensamento e di dibattito nel mondo cattolico cittadino, che da molto tempo su di maggior rilievo di tutta l'azione pastorale nella Chiesa fiorentina fu l'indizione della visita pastorale. Annunciata nell'avvento ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] sia delle famiglie di popolani in forte ascesa economica.
La stima della quale il M. godeva da tempo presso le fazioni per venire incontro alle aspettative di quella larga parte dei cristiani che agognavano l'avventodi un papa angelico, oltre che ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] politicamente: a tal punto che V. Gioberti, se, un tempo esule in Belgio aveva goduto della sua protezione, ora prendeva le considerazione dell'opinione pubblica.
Con l'avventodi Pio IX lo scenario mutò di colpo secondo schemi riformistici che il F ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] Chiesa (ff. 42 ss.).
Negli anni seguenti, dopo l'avventodi Clemente XIV e nonostante il mutamento del clima politico e 1843; Lucani 1858; Lovanii 1865), suscitò una polemica fuori tempo, per l'indulgenza che riteneva dovessero avere i confessori nei ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...