COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] gran vendetta" (I, 22); e così via. Dopo l'avvento al potere dei neri, i Bostichi praticano la tortura a casa esterna vicende avventure d'un piccolo libro de' tempidi Dante, I-II, Milano-Roma-Napoli 1917-1918 (recens. di P. Silva, in Giorn. stor. d. ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] di produzione di far parte della coalizione al potere o di esercitare un'influenza dominante. Sarà il livello di mobilitazione dei non privilegiati prima dell'avvento , ma non occupa più la posizione centrale di un tempo.
2. Il partito unico e il suo ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] che gli potessero garantire i circoli operai o la tribuna di un Parlamento in cui credeva sempre meno, anche dopo l'avvento della Sinistra al potere (fece un'eccezione al tempo del primo esecutivo di B. Cairoli, ma se ne pentì con il secondo, quando ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Russia, con la successiva nascita di partiti comunisti in varie parti del mondo cattolico, l'avvento del fascismo in Italia e del teneva tutto il campo. Contatti esistevano da tempo tramite il barone C. Monti (di cui ora sono noti i diari) e grazie ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] altre limitazioni.
La censura nelle società industriali
L'avvento della società industriale mutò drasticamente l'atteggiamento corrente ogni partito e sopprimere la stampa di opposizione. Nello stesso tempo la Federazione della stampa italiana, che ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] il generale clima politico della penisola dopo l'avventodi Pio IX. Pur avendo riformato la legislazione, riordinate C. Balbo (Della storia d'Italia dalle origini fino ai nostri tempi. Sommario, a cura di G. Talamo, Milano 1962, p. 524) - aveva agito ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] avvento della Repubblica aveva adottato misure fortemente restrittive nei confronti della Chiesa, che avevano portato alla carcerazione di , L'episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, II, I tempidi Pio X, Vicenza 1982.
D. Agasso, L'ultimo papa ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] di una svolta politica che aveva suscitato grandi aspettative e ingenerato un clima di pacificazione sociale: la caduta della Destra e l'avvento italiano e, per qualche tempo, l'unica organizzazione socialista di consistenza reale. Il programma, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] del G. voleva essere democratica e conservatrice allo stesso tempo, nel senso di mirare a rafforzare lo Stato monarchico e il regime che l'avventodi queste classi sia una nuova forza conservatrice, un nuovo elemento di prosperità e di grandezza o ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] ragione segnando una netta dicotomia tra i "tempi tenebrosi" del Medioevo e "la luce che rinasce". A Napoli, nel 1753, Antonio Genovesi esordì come professore di economia notando il ritardo dell'avvento dei Lumi nella penisola: mentre "niuna parte ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...