Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] orlandiana segna di sé il lungo periodo di studi giuridici italiani, che va dagli ultimi decenni dell’Ottocento all’avvento del fascismo. Il suo statuto teorico in verità apparirà con il tempo sempre più debole e, con riferimento alla sua dipendenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] principi della scolastica. In questo periodo risultano non infrequenti i riferimenti di Taparelli alle posizioni di Joseph de Maistre e di Victor Cousin. Seppure con lo scorrere del tempo procedesse a una critica crescente verso lo spiritualismo e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] la riflessione sui problemi giuridici attinenti al diritto del suo tempo, e Bartolo propone il più delle volte soluzioni elaborate forma manoscritta, accresciuta poi con l’avvento della stampa a caratteri mobili. Al di là di una (a tutt’oggi parziale) ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] che accelerarono la caduta del ministero Serracapriola e l'avvento del governo di C. Troya, nel quale l'I. ebbe significativamente un gruppo di dimostranti i locali dell'Università per tenervi un dibattito. In realtà, l'I. si era da tempo avvicinato ...
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DAMASO II, papa
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber [...] primo tempo aveva riconosciuto come valida l'elezione di Gregorio VI, ma che poi, di fronte alle gravi perplessità di natura l'avvento dei pontefice eletto.
Ciò che aveva indotto il marchese di Canossa ad abbandonare la linea politica di confronto ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] nel 1904. - Fino a qualche tempo fa mi bastava. Ora non più. avvento del fascismo.
L'attività sociale e civile del C. non si ferma all'Agro romano. Il terremoto di Messina lo impegnò nell'opera di soccorso e di risanamento, fissò la sua attenzione di ...
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FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] anni venne eletto nel Consiglio comunale di Pinerolo e per diverso tempo ricoprì varie cariche amministrative locali.
Il Italia moderna, VIII, La prima guerra mondiale, il dopoguerra, l'avvento del fascismo, Milano 1978, ad Indicem; Enc. Ital., XIV, ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] ss., 130 ss., 146 ss.; A. Valente, Margherita di Durazzo vicaria di Carlo III e tutrice di re Ladislao, Napoli 1919, pp. 128, 136 s.; A. Mancarella, Firenze, la Chiesa e l'avventodi Ladislao di Durazzo al trono di Napoli, in Arch. stor. per le prov ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] dato il successo ai tempidi Cabiria, andava incontro ad una lunga crisi economica oltreché tecnologica e di idee; in questa località della Cirenaica. L'anno seguente, alla vigilia dell'avvento del sonoro, apparve il primo film importante, Rotaie, ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] tempi precedenti la mia nomina, dimostrato verso l'allora segretario generale, on. Gino Olivetti, e le pressioni, per non dire di . Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Firenze 1950. pp. 438, 445; C. Rossi, Gli industriali di fronte al fascismo e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...