GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna di cui non si hanno notizie precedenti la sua ascesa alla cattedra arcivescovile come successore di Felice, ma sulla data di inizio del suo episcopato gli [...] , tuttavia, in linea con quanto a suo tempo affermato da Stein, ponendo al 25 nov. 725 la morte dell'arcivescovo Felice tendono a posticipare l'avvento alla cattedra episcopale ravennate di G. ai primi del 726. Anche per quanto concerne la durata ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] allorché gli venne affidata la sottoprefettura di Frosinone.
Con l'avvento al potere della Sinistra, le tempidi Salvator Rosa della scrittrice irlandese Sydney Morgan e La vita di Giorgio Washington di Jared Sparks.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CENTI, Bonaventura (Bonaventura da Venezia, Bonaventura Veneto)
Gaspare De Caro
Nacque da Onorio, negli ultimi anni del secolo XV.
Non è noto il luogo di nascita, che è forse da identificare in Venezia, [...] presso l'ospedale durante le ricorrenze dell'Avvento e della quaresima ed invitava le gerarchie di S. Francesco della Vigna. Gli dava lustro la protezione di alcuni dei personaggi più noti della vita religiosa del tempo, il Carafa, il vescovo di ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] tempo a Napoli (la sua presenza è attestata nel 1708), esercitando, accanto alla professione didi insegnante di greco al seminario di Aversa, presso il quale si recava giornalmente a dorso di mulo. Morì poco dopo l'avvento a Napoli di Carlo di ...
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FELICE
Paola Novara
È molto difficile ricostruire, anche solo nelle linee generali, la vita di questo vescovo di Treviso - il primo vescovo sicuro - della seconda metà del sec. VI. La sola fonte diretta, [...] la data precisa dell'avventodi F. sulla cattedra di Treviso. Poiché nella Vita s. Martini di Venanzio, che fu C. G. Mor, Contributo alla storia dei rapportifra Stato e Chiesa al tempo dei Longobardi, ibid., III (1930), p. 96; S. Mochi Onory, ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] La sua attività principale era, e rimaneva, tuttavia, quella di "propagandista e organizzatore di istituzioni agrarie cooperative" e di consorzi di bonifica, attività che continuò anche dopo l'avvento del fascismo, e che, anzi, per il fallimento del ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Secondo principe di Salerno di questo nome, era originario di Spoleto, dove nacque da Lamberto intorno alla metà del secolo X.
Prima di diventare principe di Salerno G. aveva [...] dubbio qualche ricco scellerato sarebbe morto in breve tempo e sarebbe finito all'inferno: la notte G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 336, 346 ...
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FORZETTI, Dino
Massimo Tarassi
Nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Nel 1310 risulta far parte del personale della nuova società mercantile di Lapo e Doffo Bardi, [...] a riconquistare la loro posizione di mercanti privilegiati del re anche con l'avvento al trono di Edoardo III, provvedendo, oltre di nuovo in Inghilterra nell'agosto 1338.
In quel tempo Edoardo III stava preparando la spedizione contro il re di ...
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MALASOMMA, Nunzio
Jacopo Mosca
Nacque a Caserta, il 4 febbr. 1894 da Oreste e da Luisa Mastracola. Conseguita la laurea in ingegneria, si dedicò tuttavia al cinema e alla scrittura, sue vere passioni, [...] ottenendo in Germania uno straordinario successo di critica e di pubblico.
Nel 1931, con l'avvento del sonoro, il M. tornò in in Italia, di girare film che non fossero di pura cassetta.
Fonti e Bibl.: Necr., in Il Messaggero e Il Tempo, 13 genn. ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] che dal tempo del concilio di Firenze (1438-39) non aveva precedenti, era stata sollecitata dai cattolici di Pera e 1580 alla fine d'aprile del 1581.
Il C. vi predicò l'avvento e la quaresima, celebrò pontificali, amministrò la cresima e l'ordine, e ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...