Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] da una posizione neutrale. L'avventodi D. alla cattedra romana è in ultima analisi l'esito di uno scontro tra bande armate i in un autore romano, il cosiddetto Ambrosiaster, che vive e scrive al tempodi D. (Ad Timotheum I 3, 15, p. 270) e che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] di «favorire e promuovere sul terreno politico l’avventodi un regime democratico popolare largamente rappresentativo di p. 7.
8 Ibidem, p. 49.
9 G. Rumi, Tempodi scienza e di democrazia. La “politica del lavoro” nell’opinione ambrosiana 1902-1911, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] graduale avvicinarsi della Chiesa alla politica mussoliniana nell’ottica di quella pacificazione universale legata all’avvento del Regno sociale di Cristo auspicata da Pio XI171. In anticipo con i tempi, nel 1923, in un opuscolo del colonnello Ettore ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempodi Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] episcopale fino al tempodi Pietro è sessantasei, ma aumenta poi con Alessandro e Atanasio, per avvicinarsi al numero di cento. Per dare ben prima di Costantino nella sua complessa articolazione, che non cambia con l’avvento dell’imperatore cristiano ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di luoghi e oggetti di culto, forse indice nello stesso tempodi scarso impegno del re e di resistenze pagane, a pochi giorni di storia degli inizi della monarchia in Israele, con l'avventodi Saul e l'unzione di David, doveva attirare G. I, non solo ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] carica per ritirarsi in un monastero, quando l'avventodi Giustiniano aveva permesso la riconciliazione fra l'Oriente e Giulitta (martiri leggendari di Antiochia), a est del Foro di Augusto, a pochi metri di distanza dal tempiodi Marte Ultore. Un ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] di vista ‘qualitativo’, perché non concerneva più soltanto territori rimasti bizantini fino all’avventodi 58 G. Arnaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempodi Giovanni VIII, in Bullettino dell’Istituto storico italiano per il Medioevo e ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] letteratura, dall'inizio del XVI secolo fino all'avvento della dominazione inglese, si è sviluppata soprattutto nei centri 'India, dove si è diffuso molto presto. Già al tempodi Bhadrabāhu sembra che comunità jainiche fossero presenti nel Bengala e ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] pp. 623-638; D. Veneruso, Il Partito popolare e l’avvento del fascismo, II, pp. 701-718); F. Traniello, Meda Centrale 1973, p. 270.
8 G. Sale, Popolari e destra cattolica al tempodi Benedetto XV, Milano 2006, pp.144-146.
9 Ibidem, pp. 155-156. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] parlare poi, della gestione pressoché egemonica di momenti religiosi collettivi, aventi una scansione ripetitiva nel corso del tempo o piuttosto un carattere estemporaneo: i cicli annuali delle prediche dell’Avvento e della Quaresima, nel primo caso ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...