L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] fra il 192 e il 337, dall’avventodi Pertinace alla morte di Costantino, 44 imperatori si avvicendano sul trono, con una media di durata di governo talmente ristretta che non c’è tempo per il coagulo stabile di un ceto dirigente, un’alta gerarchia ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] delle città" (Lanaro, 1976, p. 130).
Con l'avventodi Crispi al potere il L. compì un'ulteriore sterzata in 312-315, 317; Luigi Luzzatti e il suo tempo. Atti del Convegno internazionale di studio… 1991, a cura di P.L. Ballini - P. Pecorari, Venezia ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] politica di G. Mazzini, a cura di S. Mastellone, Napoli 1967, pp. 29, 36, 68, 120, 123, 273; E. Rotelli, L'avvento della 349-51; G. Gamberini, Mille volti di massoni, Roma 1975, p. 214; A. Benini, Vita e tempidi A. Ghisleri, Manduria 1975, p. 156 ...
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DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] e seguirono immediatamente l'assassinio di Sicardo e portarono all'avvento dello "zetarius Palatii", non in cui D. morì e che devono comunque porsi in un periodo ditempo anteriore all'aprile dell'851, perché in una carta salernitana scritta in ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] avute storie di singole città toscane, oppure, come nel caso dell'Istoria de' suoi tempidi Giovanni Battista Adriani vita privata. Con l'avvento del nuovo governo francese ritornò alla vita pubblica: fece parte del Bureau di consultazione e il 29 ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] democrazia che faceva capo a N. Fabrizi e alla notizia dei moti romagnoli si era gonfiato di spiriti anticlericali; ciò non toglie che all'avventodi Pio IX anch'egli lo celebrasse come "salvatore d'Italia, rigeneratore della fede cattolica" nell ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] . L'avvento al dogato, nel 1415, di Tommaso Fregoso pose finalmente termine alle ostilità tra i Grimaldi e il Comune di Genova; da tempo, almeno dal gennaio 1449, di cedere la signoria al figlio di Carlo VII, il futuro Luigi XI. Questi, da tempo in ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Venezia il 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] , in occasione dell'avvento al trono di Giorgio I di Hannover, ma la legazione fu rinviata a causa dello stato di guerra in cui si colto, ossia provvisto di un'apertura mentale che superava le angustie di tanti eruditi dei suo tempo: il salotto della ...
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IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] primo tempo a "titolo personale", quindi ufficialmente (4 marzo), su istruzioni del ministro di cui eseguì lealmente, ma con grande indipendenza di giudizio segno; né l'avvento del governo Nitti-Tittoni comportò un cambiamento di atmosfera, anche per ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] ; U. Pirotti, Benedetto Varchi e la cultura del suo tempo, Firenze 1971, ad ind.; F. Piovan, Sul soggiorno padovano di Benedetto Varchi. Documenti inediti, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, XVIII (1985), pp. 174 s.; V. Vianello, Il ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...