FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] dimostrata dall'incarico che gli affidò poco tempo dopo: quello di recarsi a capo di un ambasceria a Costantinopoli "ad Zenonem controversia sul monofitismo. La morte di Zenone (9 apr. 491) e l'avvento al trono di Anastasio I, ben più intransigente ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 'avvento dell'ex quadrumviro C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo Palermo, accresceva lo spessore del suo lavoro di storico, orientato da tempo verso l'approfondimento della storia dello Stato ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] aristocrazia cattolica come trincea degli irriducibili, col tempo si trovò a favorire il riavvicinamento e avvento del fascismo e, poi, di fronte ai primi atti del governo Mussolini egli mostrò le stesse incertezze di valutazione che furono proprie di ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] impegnati in scontri rilevanti: in questo torno ditempo, più volte il M., nelle missive Italia: dall'avventodi Pio IX all'abbandono di Venezia, I-II, a cura di L. Ambrosoli, Milano 1974, ad ind.; Ed. nazionale degli scritti di G. Garibaldi ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] prendendo gradualmente coscienza dell’ambiente che è stato costruito nel tempo intorno a lui dalla sua famiglia, da coloro che vivono dello spirito tedesco.
In Italia, in seguito all’avventodi Benito Mussolini al potere nel 1922, il nazionalismo si ...
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rivoluzioni russe
Massimo L. Salvadori
Le giornate che sconvolsero la storia del Novecento
La rivoluzione del 1905 e le due rivoluzioni del 1917, l’una di febbraio che provocò la caduta dello zarismo [...] di sangue, quando la polizia uccise un migliaio di persone nel corso di una manifestazione per presentare una petizione allo zar. In breve tempo NEP ebbe un notevole successo.
L’avvento al potere di Stalin e la conclusione della rivoluzione comunista ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...]
Un altro elemento peculiare dello sviluppo statunitense di questi decenni fu l’avvento, sin dall’epoca del presidente Andrew Jackson Patto di Varsavia.
Questo confronto-scontro al tempo stesso ideologico, politico e militare, condotto nel quadro di ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] che si affiancava a quella della corte pontificia in una sorta di rappresentanza laica della città: di uno sfarzo reale di ospitalità riferiscono le cronache del tempo, sia nel palazzo di via del Corso, sia nella villa sul Gianicolo, considerata con ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] ma moderato al tempo istesso, riflessivo, e avverso sopratutto a tutto ciò che può sentire lo spirito di setta e d' rimase a Londra finché l'avvento al trono di Ferdinando II nel 1830 gli permise di rientrare onorevolmente a Napoli. Rarissimi ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] a prestare la sua opera negli offici pavesi. Con l'avvento al ducato di Filippo Maria Visconti, il 16 giugno 1412, egli rientrò al gli atti pubblici da lui rogati, che coprono un arco ditempo dal 1385 al 1430 circa, sono importanti per la storia del ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...