I campi di concentramento
Francesco Tuccari
Con l’espressione «campo di concentramento» si indica in senso lato un’ampia tipologia di luoghi di reclusione e di internamento finalizzati alla deportazione, [...] dei camps britannici in Sudafrica (dove morirono di stenti, per fame, per le ingiurie del tempo e per malattie circa 20.000 persone 1921. Essi furono istituiti, al di fuori del controllo della magistratura, dopo l’avvento del nazismo al potere e all’ ...
Leggi Tutto
FLABIANO, Domenico
Giorgio Ravegnani
Appartenente a una famiglia veneziana dell'originario ceto tribunizio, fu attivo nella prima metà del sec. XI. Le notizie sulla sua vita sono estremamente scarse, [...] ma che, dopo essersi rifugiato in Istria, aveva in breve tempo ripreso il potere. Nel 1026 i suoi avversari riuscirono a 'Impero si rinnovarono dopo l'avvento al trono di Corrado II, che nei primi mesi del 1026 rifiutò di rinnovare i patti in favore ...
Leggi Tutto
CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] strade ferrate, gli archivi pubblici, il Senato di Casale. Con l'avvento dello Stato costituzionale il C. ottenne il e il Regno di Sardegna, s. 2, II, 1833-1838, a cura di N. Nada, Roma 1973, pp. 30 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I, Bari ...
Leggi Tutto
MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] di riaffermare il carattere socialista, democratico e al tempo stesso nazionale dell'interventismo di 'avvento del fascismo, seppur da posizioni ormai organicamente democratiche, che ebbe modo di svolgere collaborando intensamente a Il Mondo di ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] un lungo periodo di peregrinazioni e di miseria (secondo una fonte, l'esilio lo avrebbe portato per qualche tempo anche in Turchia), come un'idea di sistemazione borghese della penisola e auspicava l'avventodi uno Stato nazionale unitario ...
Leggi Tutto
Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] durò fino all'avvento dei normanni. Il geografo arabo al-Idrīsī (sec. XII), che descrive al re Ruggero II di Sicilia i bestie il riscatto, ottenendo a un tempo lucro e impunità. Orbene, di fronte a una tale configurazione di reato, si è portati a ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] di Sicilia. Il G. fu però inizialmente risparmiato dall'esclusione dalle cariche che colpì gran parte dei nobili guelfi dopo l'avvento delle relazioni fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempidi Dante, I, Roma 1901, pp. 31, 245, 263; II ...
Leggi Tutto
CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] le varie tendenze dello schieramento liberale.
L'avventodi Pio IX aveva impresso nuovo fervore al movimento missione non ebbe successo, e il C. rientrò a Roma in tempo per assistere agli ultimi assalti delle truppe francesi: il 7 luglio lasciava ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] , ma che ebbe poi un lento declino per la trascuratezza dei figli.
Salutò con soddisfazione l'avventodi Pio IX, suo amico personale da lunghissimo tempo. La confidenza rimase viva anche durante il pontificato, ma Pianciani si rese subito conto che l ...
Leggi Tutto
partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] sul piano elettorale. Se in Italia tale ascesa fu stroncata dall’avvento del fascismo, altrove essa poté procedere, giungendo a risultati importanti: dal mondiale aprivano intanto una nuova fase di crisi, e al tempo stesso ponevano le basi per un ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...