PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] processati dalla Giunta di Stato. Vincenzo, poi giudicato dalla Giunta di guerra dei generali, in un primo tempo fu condannato con ritirò a vita privata. Fu reintegrato solo con l’avvento al trono di Ferdinando II. Morì a Napoli il 10 luglio 1837, ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] della sezione liberale di Roma, finché questa non fu sciolta, agli inizi del '26. Con il pieno avvento della dittatura fascista dall'uscita dei gruppi di sinistra capeggiati da A. Medici Tornaquinci, sospese per qualche tempo la sua attività politica, ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] dopo la caduta del ministero Capponi, si concluse con l'avvento del ministero Guerrazzi-Montanelli. Ma, quali che fossero state giornale ufficioso La Nazione, di carattere decisamente unitario, di cui divenne, per breve tempo, il primo direttore, poi ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] dimostrata dall'incarico che gli affidò poco tempo dopo: quello di recarsi a capo di un ambasceria a Costantinopoli "ad Zenonem controversia sul monofitismo. La morte di Zenone (9 apr. 491) e l'avvento al trono di Anastasio I, ben più intransigente ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 'avvento dell'ex quadrumviro C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo Palermo, accresceva lo spessore del suo lavoro di storico, orientato da tempo verso l'approfondimento della storia dello Stato ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] aristocrazia cattolica come trincea degli irriducibili, col tempo si trovò a favorire il riavvicinamento e avvento del fascismo e, poi, di fronte ai primi atti del governo Mussolini egli mostrò le stesse incertezze di valutazione che furono proprie di ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] impegnati in scontri rilevanti: in questo torno ditempo, più volte il M., nelle missive Italia: dall'avventodi Pio IX all'abbandono di Venezia, I-II, a cura di L. Ambrosoli, Milano 1974, ad ind.; Ed. nazionale degli scritti di G. Garibaldi ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] che si affiancava a quella della corte pontificia in una sorta di rappresentanza laica della città: di uno sfarzo reale di ospitalità riferiscono le cronache del tempo, sia nel palazzo di via del Corso, sia nella villa sul Gianicolo, considerata con ...
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CIMITILE, Fabio Albertini principe di
Vladimiro Sperber
Nacque il 9 febbr. 1755. presumibilmente a Napoli, da Gaetano principe di Cimitile e di San Severino, marchese di San Marzano. Era nipote del [...] ma moderato al tempo istesso, riflessivo, e avverso sopratutto a tutto ciò che può sentire lo spirito di setta e d' rimase a Londra finché l'avvento al trono di Ferdinando II nel 1830 gli permise di rientrare onorevolmente a Napoli. Rarissimi ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] a prestare la sua opera negli offici pavesi. Con l'avvento al ducato di Filippo Maria Visconti, il 16 giugno 1412, egli rientrò al gli atti pubblici da lui rogati, che coprono un arco ditempo dal 1385 al 1430 circa, sono importanti per la storia del ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...