La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] . Nel 1907, in risposta a un’esigenza di collegamento e d’indirizzo da tempo avvertita, prese il via «L’Eco degli Giovani cattolici fra la conclusione della Grande guerra e l’avvento del fascismo cfr. L. Ferrari, La Gioventù Cattolica Italiana ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] della comunicazione. Per il primo cinquantennio successivo all'avvento della radio negli anni venti, i giornali seri lo Stato può garantire un ordine siffatto; sin dai tempidi Hobbes, è stata questa una delle giustificazioni classiche offerte ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] acquisissero la cultura delle élites dominanti, con l'avvento dell'industrializzazione nasce invece la necessità che gli definisce come l'assalto di 'MacWorld' è già iniziata in forme di ribellioni spontanee, al tempo stesso estreme e scoordinate, ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di far ritornare in auge la leadership liberale, il Partito popolare, come si può vedere, migliorò quasi ovunque il proprio consenso41.
Fu invece l’avvento 1960, ad accelerare quella necessità di cambiamento che era da tempo nell’aria. Ancora una ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] tout court (v. Horkheimer, 1942) ancora per molto tempo. Per quanto si faccia strada una concettualizzazione che prelude e progressivamente corrisponde alla più matura categoria di totalitarismo, nell'orizzonte culturale tedesco l'aggettivo totalitär ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] del tempo. D’ora in poi il povero sarà identificato con l’operaio. La fine del secolo segna l’apogeo dello sviluppo industriale e l’acuirsi dello scontro di classe e del conflitto sociale. Con la rivoluzione industriale, l’avvento della borghesia ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] l'elemento che la distingue dal territorio e nello stesso tempo determinano l'essere o il non essere un dato spazio in vita della fitta rete di città che caratterizza il territorio all'avventodi Giustiniano, secondo quanto documentano le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempidi Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] irrimediabilmente al passato («era», «fregiavano»), l’evocazione del tempo remoto («un dì») in cui del tutto spontaneamente la poesia offriva il Giuseppe Baretti) è la spia di quanto fosse difficile in Italia l’avventodi una letteratura che non si ...
Leggi Tutto
Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] posizione della guerra e disposte a rinviare al domani l’avventodi un femminismo vero.
Le donne si andavano ormai orientando donne.
Pio XI riprese quanto tracciato dalla Chiesa fin dai tempidi Leone XIII e si rivolse alle donne per rilevare come ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] a dire delle tendenze di quei cattolici che rifiutano con sdegno i principi, i modi e i tempidi costituzione del nuovo Stato una serie di scopi e di interessi esclusivamente propri; la certezza, in altre parole, che se l’avvento del fascismo ha ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...