Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] . Mentre da tempo si è pervenuti alla convinzione che la 'creazione' di sapere sia gravida di incertezze, solo di recente si è il quale l'avvento della società postindustriale è il risultato di una convergenza, o più precisamente di una simbiosi tra ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] da paese a paese, la prima trasformazione - l'avvento della società industriale - distrusse alla radice le società tesi, almeno relativamente modernistica, secondo cui "nei tempi moderni è stata la potenza di un'idea, non il richiamo del sangue, che ...
Leggi Tutto
Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] secolo vi è stato un brusco incremento di queste gravidanze che in poco tempo si sono triplicate e il cui avvento della modernità, da un grande equilibrio dialettico tra principio meccanicistico e principio organicistico, suscettibile anche di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] direzione opposta era difficoltoso e i tempidi percorrenza erano all'incirca raddoppiati; la velocità di crociera si abbassava a 2 nodi e terra abitata. Con l'avvento dei Diadochi, la monarchia universale non ha più modo di esistere. Il problema ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] di Sombart si opponeva alla concezione di Marx che riconduceva l'avvento del capitalismo all'ampliamento geografico dei mercati, ma anche alla tesi di imposizione delle mode e dei consumi di beni raffinati. Ma col tempo sono i nuovi ricchi borghesi a ...
Leggi Tutto
Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] una decade diavventate elucubrazioni, una crisi di credibilità rispetto di ragionevole, lasci supporre che i foschi tempi che stiamo vivendo – tempidi profonda crisi ambientale, di fame e di carestia, di spietate guerre preventive e di religione, di ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] il Nilo. La più famosa di queste spedizioni è quella rappresentata nei rilievi del tempio fatto costruire dalla regina Hatshepsut ( grandi aristocrazie di età giulio-claudia. L'avventodi Vespasiano e l'assai meno sfarzoso stile di vita di cui il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] tecnica di laboratorio tipica di queste ricerche fu la registrazione dei tempidi reazione avvento delle terapie farmacologiche.
Nel 1932 la Società freniatrica italiana assunse il nome di Società italiana di psichiatria e nel 1933 gli insegnamenti di ...
Leggi Tutto
Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Destruction), il principio di deterrenza che ha retto il mondo durante la guerra fredda.
Con l'avventodi Michail Gorbačëv alla guida cantilena che ogni ragazzo iugoslavo mandava a memoria ai tempidi Tito, aveva "sette vicini, sei repubbliche, cinque ...
Leggi Tutto
Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] risultano privi della capacità di coinvolgere emotivamente il pubblico.
L'avvento del professionismo nello sport dalla comunità locale è un processo che si verifica da lungo tempo. Già nel dopoguerra l'interesse tributato dai media allo sport ...
Leggi Tutto
avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...