L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] ma per l'esercizio globale, coordinato, dell'anima in quanto logismos più elementare, e dunque più universale, la vitalità si manifesta tramite una principio senziente, intelligente, che è nello stesso tempo la fonte della vita, delle sensazioni, del ...
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Programmazione, linguaggi di
Gian Marco Todesco
I computer «possono fare tutto quello che gli sappiamo ordinare» scriveva nel 1842 Ada Augusta Byron Lovelace, considerata la prima programmatrice della [...] che il loro sviluppo richiede il lavoro coordinato di più persone. Per questo i nuovi tecniche che permettono di diminuire il tempo di sviluppo di un’applicazione di farne un linguaggio di script universale: è infatti possibile, e relativamente ...
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Temi olimpici: il collezionismo
Daniele Poto
I tre settori del collezionismo olimpico
Dei tre grandi filoni del collezionismo olimpico il primo a consolidarsi è stato quello della filatelia, il più [...] dal CIO all'UPU (Unione postale universale). Parteciparono all'iniziativa collettiva più di anche banconote. Il settore è coordinato dalla FINO, fondata dal presidente e disparato di articoli, collocabili nel tempo dai Giochi di Atene 1896 fino alle ...
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Il teatro frammentato
Antonio Audino
Il teatro nella società del rischio
Osservare il teatro di questo inizio secolo vuol dire rivolgere lo sguardo, innanzitutto, oltre i confini del palcoscenico, o [...] contraddizione tra il contenuto universale della modernità, diritti creato nel 1981 e divenuto stabile dal 1994), coordinato dal 1995 da Roberto Gandini (n. 1957), della migliore drammaturgia di tutti i tempi, trascritta con una sensibilità diversa, ...
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La letteratura in Spagna
Ines Ravasini
Esiste una nuova letteratura per il nuovo secolo?
Anche nel mondo ispanico, l’ingresso nel nuovo secolo ha suscitato le inevitabili riflessioni sullo stato della [...] come il Congreso de narrativa última NEO3, coordinato dallo scrittore e critico Eloy Fernández Porta ispanico, per la portata universale delle opere che si l’italiana e l’araba, che in altri tempi hanno influenzato e nutrito la letteratura spagnola e ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] quindi, l’idea del suffragio universale, mentre proponeva un doppio regime politiche; Sturzo, invece, riteneva maturi i tempi per favorire la nascita di un sistema bipolare periodo dal ‘Gruppo di Milano’, coordinato da Gianfranco Miglio19. Non si ...
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Invecchiamento delle cellule e dell’individuo
Andrea Levi
L’invecchiamento è causato dal progressivo accumulo di danni nel tempo, fino al punto da compromettere le funzioni vitali dell’organismo. Questo [...]
L’invecchiamento è un fenomeno universale che si osserva in tutti sempre presenti nell’individuo e, in un lasso di tempo di sette anni, un essere umano ha rinnovato circa la senescenza è un processo coordinato che dipende da messaggeri ...
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Città e produzione di cultura e creatività
Walter Santagata
La creatività è un fenomeno contagioso. Ha bisogno d’interazione, di analogia e di reciprocità. La forma città e le sue relazioni sembrano [...] , dall’altro il carattere universale e ubiquo della cultura digitale alla devastazione dell’Abbazia di Cluny ai tempi della Rivoluzione francese, oppure ai conflitti soci e 800 convivia. Ogni sito è coordinato da un convivium di leader, che si ...
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Le telecomunicazioni integrate
Marina Ruggieri
Convergenza nelle telecomunicazioni
Il mondo delle telecomunicazioni sta vivendo da qualche anno un’incredibile rivoluzione, incentrata sull’introduzione [...] stanno considerando da diverso tempo, e che comporta un accurato coordinamento anche per la protezione dalle A livello governativo è stato fissato al 2011 il traguardo di universalità per l’accesso alle reti a banda larga di prima generazione ...
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verità (veritade; veritate)
Alfonso Maierù
Il termine designa la struttura ontologica delle cose considerata in rapporto all'ordinamento generale dell'universo; insieme, designa la conoscenza che attua [...] verae intereant, non interit veritas "), ed è coordinato all'affermazione che la v. di una cosa è a somiglianza dei cieli, natura universale, e trova il suo ‛ la verità che là giù si confonde], e dico che tempo è d'aprire li occhi a la veritade [v. ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...