Benessere, Stato del
Maurizio Ferrera
di Maurizio Ferrera
Benessere, Stato del
sommario: 1. Le ragioni della crisi. 2. Una difficile ricalibratura. a) La ricalibratura funzionale. b) La ricalibratura [...] professionale. Le misure di portata universale hanno registrato un processo di graduale povertà e della diseguaglianza nel corso del tempo.
Con la vittoria dei laburisti guidati da ai vari processi di coordinamento aperto nel campo delle politiche ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] universale; deve contentarsi di uniformità tendenziali, ossia di generalizzazioni probabilistiche.
Quella che un tempo meritoriamente si compie lo sforzo di un esame coordinato e simultaneo delle variabili decisive dell'"agire sociale ...
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TELEFONO
Paolo de Ferra
(XXXIII, p. 405; App. II, II, p. 959; III, II, p. 909; IV, III, p. 595)
A partire dagli anni Ottanta l'evoluzione della telefonia è stata caratterizzata da un'incalzante sequenza [...] in modo casuale ma in modo coordinato, per il fatto che viene costituita fase evolutiva della società. Fino a poco tempo fa la telefonia è stata considerata dai banda e parallelamente verso un modo ''universale'' con cui trasportare attraverso la rete ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] presenta cioè come un tutto - le cui parti sono coordinate - che possiede proprie esigenze e leggi di sviluppo. universale di discriminazione: Consideriamo il semplice problema del mutamento nella definizione dell'uomo primitivo. Per molto tempo ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] spinta ad accrescere la raccolta a tempo, pur non divenendo una banca universale. È quindi giovevole all'attività la cui lettura, sotto il profilo dell'attività bancaria, deve essere coordinata con l'art. 61, che pone un collegamento funzionale tra ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] la riproduzione. Ciò naturalmente riflette il tempo in cui questi economisti scrivono, Adam Smith, un pensatore di valore universale perché capace di superare i limiti all'infinito, qualcosa deve poter coordinare queste due contingenze reciproche. In ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] necessario il lavoro coordinato di numerosi lavoratori. Anche in questo caso troviamo lavoratori a tempo pieno e con consiste sì nell'esperienza del lavoro, ma un'esperienza universale, polivalente, indivisa, indipendente sia dai bisogni concreti sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] ad affermare un principio di validità universale, capace di abbracciare l’intera realtà più acuti e vivi economisti agrari di ogni tempo (Note di economia e politica agraria, 1949). il concetto di piano coordinato di opere per la valorizzazione ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] , p. 153).
"La borghesia di lavoro non ha avuto tempo e modo di assumere essa direttamente la direzione o quanto meno classico in età di suffragio universale e di sviluppo delle forze produttive nella "mancanza di coordinazione fra capitale e lavoro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...