GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] o si è adattata "all'intendimento dell'universale", e l'univocità della tradizione interpretativa su un (nel moto uniformemente accelerato gli spazi percorsi in porzioni uguali e successive di tempo stanno tra loro come la successione 1, 3, 5, 7, 9, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] insensibile tra la vita e la morte: "Le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e chi fatto mendico, / fan che di questa o quella poesia del tempo suo, veniva a parodiare la poesia stessa in universale, l'atteggiamento poetico dell' ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] entro un mese sia privato e investito erede universale Filippo d'Austria figlio di detto imperatore patriziato veneto dei reali di Savoia e sulle relazioni fra Venezia e Piemonte al tempo di E. F., in Memorie piem. di letter. e storia, Torino 1853 ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Pietro. Giovanni, prima di morire, aveva sì nominato suo erede universale il fratello Pietro, ma aveva indicato in Roberto l'erede presuntivo e di Ancona, che si erano in un primo tempo dichiarate per lui, sgomentarono C. VII, che abbandonò Fondi ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] e il ritorno a concezioni antiche di una monarchia universale non sopravvisse a F. come principio politico autonomo, Federico I Barbarossa.
Il giudizio su F. fu controverso in tutti i tempi, anche quando si elevò al di sopra delle lotte tra le fazioni ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 51, "prodotti del caso e dell'accidente" giacché "ci sono certi tempi in cui pare che le leggi necessarie e razionali, che governano la che è quanto dire il cristianesimo, è dunque il vero universale che distrugge e piglia il posto del falso, è il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] fosse esso il papa. Tale questione si era posta sin dai tempi di Leone IX e non aveva trovato una soluzione uniformemente accettata dunque in se stessa l'idea dell'Impero come vertice universale di potenza e come tribunale supremo di tutti i potenti, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , di un'architettura italiana e poi europea di valore "universale".
La presenza del B. a Milano sembra documentata per l e cogitativo se n'andava; e fra non molto spazio di tempo misurò quanti edifizi erano in quella città e fuori per la campagna ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] lui escono tre "grandi idee critiche che hanno importanza universale": la "misura dell'ideale", il "vero" positivo N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] la difficoltà è solo nel modo; noi possiamo giungere col tempo a quelle idee alle quali sarebbe follia voler giungere oggi" , pur sottoscritta da cinque membri della Commissione, è universalmente attribuita al C. e sin dal 1848 pubblicata sotto ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...