Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] recenti, ma peraltro non esente da gravi riserve, quello del tempio E di Selinunte.
R. esemplare fu quello compiuto negli anni ; C. Brandi, G. Urbani, L. Vlad Borrelli, R. Bonelli, in Enc. Universale d'Arte, XI, 1963, c. 322 ss., s. v. Restauro.
(L. ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di comprendere come sia nata e come si sia modificata nel tempo l'idea di nudo artistico. Infatti il valore della nudità dell'uomo nudo diviene così una delle costanti dei Giudizi Universali, dal grande mosaico della cattedrale di Torcello (12°-13° ...
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Costruttivismo
Max Bill
di Max Bill
Costruttivismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Costruttivismo o costruzione: a) il significato storico del termine costruttivismo; b) il costruttivismo utilitaristico; [...] e spirituale, non naturalistica eppure vicina alla natura; aspira all'universale e tuttavia coltiva ciò che è unico, respinge l'individualistico alla pittura non-costruttivista o erano già a quel tempo ai margini del costruttivismo, i cui confini si ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] che esse trasmettono e, nello stesso tempo, una sua svalutazione: il brivido estetico si dissolve così nella quotidianità e, insieme alla rarità, perde forza, importanza e valore.
Se ne deduce che il Kitsch è universale. Se il termine è nato nell ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] parte dei Galli. Abbiamo in ogni caso una data precisa per il primo tempio elevato a V., che fu quello votato sotto il nome di V. Obsequens cui simbolismo doveva esprimere l'idea di una dominazione universale. Che questa V. pompeiana il cui tiro di ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] non è difficile identificare in un'immagine medievale g. forse universali, che consistono nel porre il proprio indice sulle labbra la continuità o i cambiamenti, simultanei o susseguentisi nel tempo, delle forme espressive o dei significati dei g. ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] al motivo più volte affrontato del conflitto, intimo e solenne a un tempo, tra gli affetti familiari e la ragion di Stato; pur senza delle quali fu inviata dall'artista all'Esposizione universale di Parigi nel 1867 dove fu accolta assai ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] un frutto dei secc. 10° e 11°, all'ombra dell'impero universale degli Ottoni e dei sovrani salici: "Nostro, nostro è l' l'arte dell'A. è una premessa irrinunciabile e allo stesso tempo la vera chiave di lettura e di comprensione delle forze, delle ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sebbene non si possa escludere un primo approdo a Roma al tempo dei viaggi di Sansovino (1518) o degli amici Giovan Battista dopo aver dettato il testamento in cui nominava erede universale il figlio Raffaello. Fu sepolto negli ambienti della ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] si aggiunsero altre immagini: una Crocifissione e un Giudizio universale nell'Evangeliario di San Gallo (Stiftsbibl., 51) e quelle di periodi precedenti; il traforo in curvilinear style, da tempo fuori moda in Inghilterra, costituì in I. una delle ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...