DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] , che coltivò con passione negli anni successivi.
Nel tempo libero dall'accademia iniziò a dipingere en plein air premio di pittura "Golfò della Spezia" (1933), alla Esposizione universale di Parigi (1937).
La sua posizione nell'ambito del secondo ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] C. Maratti, sono la Creazione di Adamo ed Eva, il Diluvio universale e l'Annunciazione, riconosciuti del B. solo recentemente (Wibiral), mentre risultati più alti del cortonismo e nello stesso tempo anticipa il plein-air tipico di molta pittura ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] una Strage degli Innocenti (1852), Il Diluvio (1853), Il Giudizio universale (1854), il Monumento di Carlo Alberto per la villa di Agliè, Cimitero monumentale milanese: della famiglia Borghi (Il Tempo, 1884), della famiglia Galbiati (Fratres sumus, ...
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BERTELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Nacque il 19 dic. 1833 (e non il 27 dic. 1832, come taluni riportano erroneamente) a Caselle, frazione a settentrione di San Lazzaro di Savena, nella tenuta dei conti [...] a Parigi intrapreso nel 1867in occasione della Esposizione universale: nonostante l'interessamento del Malvasia, la speranza si riesce pittore con la sola pazienza, e non perdere tempo in studi inutili che non conducono direttamente a questo scopo" ...
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AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] di A. Calame a Ginevra (1852-56), contemporaneamente a Fontanesi. In questo tempo viaggiò in Olanda e in Belgio, e, nel 1855, andò a Parigi: all'Esposizione universale ammirò Corot e i paesisti di Fontainebleau, Rousseau, Huet e specialmente Daubigny ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] macchiaioli.
Nel 1878 il pittore era presente all'Esposizione universale di Parigi con Vita tranquilla, ed al 1881 risale Alla fine di tale anno il pittore venne ricoverato per parecchio tempo nel manicomio di Siena; a questa esperienza è dovuto l' ...
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BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] condizionate al fine politico celebrativo del regime del tempo, senza quindi intimo convincimento e serio impegno culturale spiccate doti di disegnatore, l'Autoritratto e la Fratellanza universale (queste ultime, insieme con disegni, sono alla Gall. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] dipinta), cioè per uno di quei "voti" che un tempo gremivano il chiostro antistante la chiesa. Alla fine di settembre al sentimento di solidarietà e alla meditazione sul valore universale del sacrificio, offerto "pro multis", anzi a chiunque ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Firenze, in Frey, 1907, pp. 134 s.). Benché a quel tempo avesse intenzione di andare in Francia, convinto dalle autorità di Firenze che la parete del coro nella cappella Sistina con il Giudizio universale. È vero che Clemente VII morì poco dopo che ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] della Città di Roma e della Campagna Romana presentata all'Esposizione Universale di Parigi del 1878, Roma 1879, pp. 395-406; l'8 genn. 1930.
Unici tra gli orafi di tutti i tempi, i C. hanno conservato e lasciato alle collezioni dello Stato una ricca ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...