Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoria del giudizio [...] avrà nel Medioevo in relazione al dibattuto problema degli universali. L’ultimo grande logico dell’antichità può essere considerato , che trae origine dalla percezione di un passaggio di tempo, cioè dallo scindersi di un momento di vita in due ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] tali persone per un reato punibile con la reclusione per un tempo non inferiore nel minimo a tre anni, se la denuncia beni non esclude che la relativa disposizione sia a titolo universale, quando risulti che il disponente abbia inteso assegnare quei ...
Leggi Tutto
La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] art. 122 Cost. prevede che il presidente, se eletto a suffragio universale e diretto, può nominare e revocare gli altri membri della Giunta. restarono sostanzialmente fedeli a questo principio per lungo tempo. Ancora alla fine degli anni 1960 la ...
Leggi Tutto
Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] internazionali e/o sovranazionali dei diritti (art. 19 Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo 1948; art. 10 CEDU; i. da colui che è meno informato, oppure dal valore del tempo impiegato per l’ottenimento delle i. stesse. Come è sostenuto dai ...
Leggi Tutto
Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] che le i. come manufatto non sono un fenomeno religioso universale. Nelle civiltà religiose che si sono poste criticamente nei confronti , come dimostra il culto del vitello d’oro venerato, al tempo dei Re, nei templi di Bethel e Dan, quale immagine ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] .
L’origine storica del concetto ha per lungo tempo impedito un’adeguata comprensione di quelle formazioni culturali che di singole r. storiche (K. Kerényi). Infine l’universalità di singoli fenomeni o strutture religiose, anche nei pochi casi ...
Leggi Tutto
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] . non incontrò eccessivi consensi presso gli intellettuali del tempo. Nella tipologia delle forme di governo descritte da ‘democratico’ almeno per qualche aspetto. Il che dimostra l’universalità della d. nel mondo moderno come valore prescrittivo, ma ...
Leggi Tutto
parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] e nell’altra piazza o in entrambe e anche in base al tempo necessario perché l’importo delle divise estere divenga disponibile sulle piazze in dell’altro. A tale legge è stata attribuita validità universale sino alla metà del 20° sec., in accordo con ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] e sensibile diminuzione degli armamenti, premessa al disarmo universale. Il punto di vista della Francia, condiviso da forze navali e ad assicurare una adeguata protezione ai civili in tempo di guerra. Tale normativa è stata integrata, nel 1977, da ...
Leggi Tutto
Fenomeno sociale in base al quale singole persone o gruppi si spostano dal luogo d’origine verso un’altra destinazione, solitamente con la finalità di reperire nuove occasioni di lavoro.
Diritto
La normativa [...] di violazione presentate da individui. Sempre a livello universale, l’Organizzazione Internazionale per il Lavoro (OIL) operano nel settore dell’e., dei quali si è disposto nel corso del tempo un potenziamento: con l. 8 maggio 1989, n. 205, sono ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...